In sostanza, con questo passaggio, il Comune (che fino ad ora non aveva sborsato un euro proprio perché in attesa del collaudo) inizierà a corrispondere il canone di pagamento per la gestione degli impianti a fronte, però, di una manutenzione più efficace e di tempi certi d’intervento sulla pubblica illuminazione rosetana.
“Ad esempio – dice il Vicesindaco e Assessore alle Manutenzioni Angelo Marcone – da adesso l’intervento per la sostituzione di una lampadina è di 48 ore al massimo dall’apertura del ticket. Inoltre, recupereremo nelle prossime settimane le tante manutenzioni che purtroppo erano rimaste in sospeso proprio per mancanza del collaudo. Abbiamo ereditato un Project sulla pubblica illuminazione sul quale, quando eravamo all’opposizione, non eravamo d’accordo ma abbiamo preferito evitare la strada del contenzioso e abbiamo pensato all’interesse della collettività cercando di garantire una manutenzione efficace dell’illuminazione per Roseto. Come abbiamo sempre detto, il Project riguarda la sostituzione e la manutenzione dei punti luce ma non comprendeva, inizialmente, la sostituzione delle linee elettriche. Su questo fronte siamo intervenuti attraverso una variante che ha portato ad interventi per la sostituzione di linee elettriche pari a 40mila metri. Questo, come già preventivabile, non è purtroppo sufficiente per risolvere tutte le problematiche perché il Project doveva prevedere a monte (e questo errore lo sottolineammo all’allora maggioranza Di Girolamo-Ginoble) la sostituzione di tutti i cavi elettrici su tutto il territorio con conseguente maggiore durata del Project stesso. Su questo fronte l’Amministrazione, anche in collaborazione con Menowatt Spa, sta comunque programmando degli interventi che, in caso di necessità, prevedono anche il rinnovo delle linee ammalorate”.
“Il Collaudo del Project è l’ennesima situazione complicata che l’Amministrazione Comunale che mi onoro di guidare è riuscita a districare – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Un risultato raggiunto grazie al supporto degli uffici, con il Dirigente Ing. Claudio Di Ventura che voglio ringraziare particolarmente, ma soprattutto grazie alla grande pazienza mostrata per aver sopportato un disagio per un progetto di finanza pensato dalla precedente amministrazione che, alla fine, si era anche spaccata sulla vicenda. Noi, con responsabilità, piuttosto che entrare in un pericolo contenzioso con il rischio di lasciare la città al buio, abbiamo saputo sederci al tavolo per ragionare e lavorare per raggiungere gli obiettivi. Nello specifico siamo riusciti ad ottenere che non ci fosse alcun pagamento del canone fino al collaudo, portando ad un grande risparmio alle Casse dell’Ente, e soprattutto ora possiamo guardare con serenità al futuro con la certezza che sulla manutenzione ordinaria della pubblica illuminazione avremo dei tempi certi. Su quella straordinaria continueremo ad investire, come fatto in altri settori, e continueremo a lavorare anche in questo ambito con competenza e capacità. Così come abbiamo fatto per altre opere, come la Villa Comunale e il Pontile, che sono rimaste incagliate per anni e che, con la nostra Amministrazione, sono state sbloccate e rese disponibili per la comunità”.