CASTIGLIONE M. R. – Si è svolta questa mattina, sabato 4 maggio, nella sala polifunzionale di località Piano San Donato, l’assemblea dei soci della BCC di Castiglione Messer Raimondo e Pianella durante la quale, tra gli altri punti all’ordine del giorno, è stato approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2018. Si tratta del primo bilancio redatto con i nuovi principi contabili internazionali e approvato dopo l’adesione al Gruppo Bancario ICCREA. Nel corso dell’assemblea, il presidente Alfredo Savini e il direttore generale Simone Di Giampaolo hanno illustrato nel dettaglio il bilancio e spiegato gli effetti dei nuovi principi contabili confermando la solidità e la crescita dell’istituto di credito.
“Il Credito Cooperativo – ha spiegato il Presidente Savini – sta vivendo un momento straordinario, il 15 dicembre scorso abbiamo deliberato l’adesione al Gruppo Bancario ICCREA, che all’inizio dell’anno si è costituito e il 5 marzo 2019 ha avuto l’autorizzazione definitiva da parte della BCE. Il 29 aprile scorso a Roma, si è svolta la cerimonia ufficiale di costituzione del Gruppo, dando inizio a una nuova fase storica per le BCC. Con la Riforma le BCC virtuose diventeranno ancora più forti, potranno continuare a fare meglio quello che hanno sempre fatto, a servizio dei territori, a sostegno delle famiglie e delle imprese locali. Questo è il primo bilancio che approviamo nel contesto di Gruppo e il primo redatto con i nuovi principi contabili internazionali. La nostra BCC continua a essere una banca solida e virtuosa, tanto da essersi aggiudicata, nell’ambito del Gruppo, la più ampia autonomia che la normativa prevede: l’indice di patrimonializzazione è consolidato al 18%, superiore alla media del Gruppo, con un patrimonio libero di ben 37 milioni di euro; la gestione ordinaria continua a produrre una buona redditività, con un ROE del 3,41% e un’incidenza dei costi, sul totale dei ricavi, del 74%; gli indicatori di rischio rimangono alla metà della media di sistema: i crediti anomali netti sono solo l’8% dei crediti totali; le sofferenze nette sono pari al 2,32% con un grado di copertura effettiva del 60%; nel corso del 2018 la BCC è stata scelta come banca campione (solo 15 in tutta Italia), per l’ispezione della BCE; anche in questo caso la verifica si è conclusa con esito pienamente positivo”.
“Tutti questi risultati – ha concluso il Presidente – sono stati confermati dai Rating pubblicati da autorevoli testate economiche quali Milano Finanza e Banca Finanza nelle cui classifiche siamo posizionati ai vertici, sia regionali che nazionali. Per Milano Finanza la BCC di Castiglione, oltre a essere la prima banca d’Abruzzo, la più solida e la migliore, nella classifica nazionale è al 32° posto, su un totale di 276 BCC italiane; al 20° posto, per rating assoluto tra le 142 BCC aderenti a ICCREA e al 14° posto, se consideriamo le dimensioni. Nella superclassifica di Banca Finanza, più sintetica, la BCC ha uno dei rating più alti (pari a 73, su 100). Ringrazio per questi risultati tutti i soci per il sostegno, il Cda che dimostra coesione e lungimiranza e tutti i collaboratori per il loro impegno e la loro professionalità. La soddisfazione più grande è il sostegno che la nostra Banca riesce a dare nel territorio, alle famiglie e alle imprese, in particolare a quelle che attraversano momenti di difficoltà, a causa della crisi che ancora si sente grave”.
“Il Bilancio che oggi è stato approvato – ha aggiunto il Direttore generale Di Giampaolo – è stato redatto con i nuovi principi contabili internazionali entrati in vigore nel 2018. Sono variati i criteri di iscrizione e classificazione e i nuovi principi oltre a avere un impatto formale sulle voci di bilancio hanno, in occasione della prima applicazione, un impatto sostanziale, sia sui dati di conto economico, sia sulla quantificazione del patrimonio. L’utile netto di esercizio del 2017 era pari a 2.247 mila euro quest’anno l’utile netto di bilancio è di 1.761 mila euro apparentemente si rileva una diminuzione del 22%, mentre l’utile effettivo normalizzato, depurato cioè dell’effetto dei nuovi criteri, è di 2.314 mila euro, con un incremento effettivo del 3%. La differenza di 553 mila euro è data dal diverso criterio di trattamento dei crediti di imposta; si sono trasformati in costo alcuni crediti precedenti, mentre non abbiamo potuto contabilizzare, per quest’anno, quelli nuovi. La nostra banca ha complessivamente crediti verso lo Stato, per imposte anticipate e acconti, per 20 milioni di euro”.
“Il Patrimonio netto al 31 dicembre 2017 – ha mostrato il direttore – era pari a 66.653 mila euro quest’anno il patrimonio di bilancio è di 51.663 mila euro, anche in questo caso apparentemente si rileva una diminuzione del 22%. I nuovi principi contabili prevedono nuovi criteri di valutazione, sia sui crediti anomali che sui crediti con andamento regolare, con la necessità di anticipare gli accantonamenti per le perdite future prevedibili, anche se non effettive, per almeno i prossimi 5 anni circa. Le differenze del primo anno di applicazione sono imputate direttamente al patrimonio. Senza questo effetto il patrimonio netto normalizzato è di 68.803 mila euro, con un incremento del 3%. Altro effetto è sul patrimonio ai fini di vigilanza che al 31 dicembre 2017 era pari a 67.620 mila euro, quest’anno è di 67.849 mila euro, sembra invariato, ma senza l’effetto dei nuovi principi, sarebbe di 69.248 mila euro, con un incremento effettivo del 2%. In questo caso, a differenza del patrimonio netto, l’impatto delle perdite future prevedibili sui crediti, non viene imputato tutto il primo anno di applicazione, ma ripartito gradualmente in 5 esercizi. La modifica dei principi contabili, di conseguenza, hanno un impatto anche nel calcolo di alcuni indicatori, ma per la nostra banca non sono rilevanti”.
Durante l’incontro, rimarcando i principi di mutualità e solidarietà della Banca è stato sottolineato come la Bcc abbia continuato a svolgere appieno la funzione di Banca del territorio, ancor più in un momento nel quale l’economia abruzzese ha perso il necessario supporto delle banche locali. Quest’anno la BCC di Castiglione ha erogato sul territorio quasi 600 mila euro: in particolare è stato ricostituito il fondo di 50 mila euro a favore delle famiglie in difficoltà, alle quali sono state consegnate carte di credito di solidarietà; attraverso sponsorizzazioni e contributi sono state sostenute le iniziative sorte sul territorio per 150 mila euro; sono state inoltre promosse manifestazioni a favore dei soci per oltre 350 mila euro.
Presente, tra gli altri, all’assemblea il direttore della Federazione Regionale Abruzzo e Molise delle BCC Ermanno Alfonsi.