ROSETO – E’ stata annunciata dall’amministrazione rosetana l’aggiudicazione del bando per i lavori del nuovo Centro di raccolta e del riuso. Un atto atteso dal nostro gruppo e, ne siamo certi, dalla gran parte dei cittadini rosetani che chiedono una urgente risposta per il problema dei rifiuti ingombranti.
Risposta che ribadiamo, va per noi oltre gli steccati delle parti politiche.
Il nostro auspicio costruttivo è che i lavori partano al più presto visto il penoso stato dei luoghi e alla luce del regolare iter autorizzativo (Provincia inclusa) . Un’area nascosta e per questo fortemente inquinata dall’abbandono indiscriminato dei rifiuti: sversamento di oli esausti, camionate di potature gettate in ogni dove, elettrodomestici fuori uso, scarti di lavorazioni edili e per ultimo acque reflue di fogna dell’area scarico camper incluso odore nauseabondo. Per ultimo, non abbiamo fotografato, per rispetto di chi legge, anche le carcasse di due piccoli animali morti gettate tra i rovi.
Per i paladini elettorali dell’ambiente e del decoro, l’ennesima contraddizione su cui confrontarsi e che dopo un trentennio di connivente silenzio sullo stato dei luoghi, paradossalmente dichiarano battaglia nel momento di una soluzione fattiva e di una reale riqualificazione e bonifica dell’area.
Sorprende sulla vicenda il distaccato silenzio di questi ultimi tempi da parte del “centrodestrinosinistrino” di Recchiuti, Pavone, Marcone & C., forse consapevole dell’assurdo errore politico di porsi a traino di una strumentale battaglia ambientalista ed elettorale con il marchio dell’estrema sinistra.
Da par nostro ribadiamo il nostro favore al progetto nel rispetto delle reali esigenze della città e in piena onestà politica e intellettuale.