ROSETO DEGLI ABRUZZI – “Sulla oramai “famosa” palestra di Cologna Spiaggia di cui tanto si è parlato, spesso a sproposito, c’è una sola verità incontrovertibile: un clamoroso autogol del Sindaco, Sabatino Di Girolamo, e del suo Vice-Sindaco, Simone Tacchetti, che hanno perso due anni e mezzo di tempo (voglio ricordare che, in base al crono-programma firmato dalla mia Amministrazione, Cologna avrebbe avuto a disposizione la palestra da più di un anno e mezzo) per poi dare clamorosamente ragione all’Amministrazione guidata dal sottoscritto” dichiara l’ex primo cittadino rosetano e attuale Capogruppo di “Avanti per Roseto-Roseto al Centro”, Enio Pavone.
“La palestra si farà dove aveva deciso l’Amministrazione Pavone con il conforto ed il parere positivo del Consiglio di quartiere di Cologna Spiaggia, vero e concreto esempio di democrazia partecipata purtroppo miseramente abolito da un’Amministrazione di “dilettanti allo sbaraglio” che sta facendo danni incalcolabili alla nostra Città” prosegue Pavone. “Per come è stata gestita la vicenda della realizzazione della palestra di Cologna Spiaggia ci dovrebbero essere, oggi stesso, le immediate dimissioni del Sindaco Di Girolamo e del suo Vice Tacchetti. Se infatti i cittadini di Cologna Spiaggia, e soprattutto i più piccoli, non possono ancora usufruire della struttura per le loro attività ginniche devono ringraziare proprio loro due e tutto il tempo che hanno perso prima di comprendere che la scelta da noi approvata era la migliore per la collettività”.
“Per me, per la mia Amministrazione tutta, è una grande soddisfazione, l’ennesima, vedere che, dopo tanto tergiversare e ragionare a danno dei cittadini, il primo cittadino è stato costretto, suo malgrado, a tornare sulle decisioni che noi avevamo preso anni fa” conclude l’ex Sindaco. “Questa è la vera opposizione, quella che con passione ed impegno ha portato, dopo due anni e mezzo, l’Amministrazione Ginoble-Di Girolamo ad accettare una soluzione che noi avevamo adottato. Credo che ce ne saranno tante altre in futuro, come ce ne sono già state altre in passato, di “retromarce”. Adesso che finalmente si sono convinti che la nostra era la soluzione migliore si impegnino almeno affinché chi deve costruire quella palestra lo faccia immediatamente: i cittadini di Cologna Spiaggia non possono più aspettare, di tempo se n’è perso fin troppo”.