Talvolta basta poco: è quanto emerge dalla riunione aperta del S.N. Notaresco di ieri, in Municipio. Talvolta i presidenti di calcio hanno più necessità di vedere apprezzato il loro lavoro che di altro, e forse Salvatore Di Giovanni questa percezione l’aveva smarrita o stava smarrendola. La presenza del primo cittadino notareschino, Diego Di Bonaventura, e non soltanto, ha bloccato sul nascere ogni dubbio o perplessità ed alla fine non hanno pesato più di tanto le falle apertesi nel Notaresco estivo, che al termine di una stagione per certi versi positivissima, ha perso in un sol colpo l’allenatore, il direttore sportivo ed alcuni tra i migliori giovani che orbitavano in prima squadra, senza soffermarsi anche sulla partenza ultima per Matelica, di Moretti, da 6 anni alla corte della società oggi rossoblu’. Si ripartirà, quindi, con l’entusiasmo di sempre, forti delle esperienze acquisite nei tanti anni di calcio alle spalle e con un uomo forte che ritorna da DG, dopo una stagione di transizione o di relax, come dice lui stesso, Alfredo Natali. In fondo necessitano stimoli, nel calcio, ed a Notaresco non mancano.