TERAMO – La nuova Giunta di Teramo sarà ufficializzata dopo le elezioni europee ed amministrative, quindi ci sarà da attendere ancora, almeno così sembrerebbe. Il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto ha confermato quello che si poteva già intuire, visto il protrarsi dei tempi per il reintegro di Giovanni Cavallari eletto in Regione. Il primo cittadino mette così a tacere, per ora, le frizioni in maggioranza e le supposizioni su eventuali ingressi ed esclusioni.

Non si è sbilanciato, invece, il Sindaco su quello che sarà il nuovo assetto dell’esecutivo e della compagine di governo, dalle ipotesi della prima ora alle scelte che verranno effettuate, anche alla luce degli accadimenti delle ultime ore (vedi dimissioni di Andrea Core). Quel che è certo è che D’Alberto non sembra intenzionato a cedere, almeno non troppo, alle pressioni che giungono dalla sua stessa maggioranza per prediligere, invece, una Giunta che possa rappresentare al meglio il progetto di questo secondo mandato. Il che potrebbe definire anche la scelta di reintegrare il posto lasciato libero di Cavallari (con Di Marcantonio, come da voci della prima ora?), contro quella di un vero e proprio rimpasto che potrebbe essere rimandata a una verifica di metà mandato.