L’AQUILA – “Ammonta a oltre 172milioni di euro il finanziamento messo a bando dalla Regione Abruzzo, su proposte di iniziativa del gruppo di Forza Italia, e spalmato su quei settori che più di altri hanno sofferto le due ondate di emergenza pandemica prima e, subito dopo, la crisi bellica ancora in atto. Dal comparto del wedding e della fotografia alle aree di ‘crisi complessa’, dal trasporto turistico ai Parchi tematici agli impianti sciistici, sono solo alcuni dei settori ai quali abbiamo destinato risorse importanti. E le misure non sono concluse, perché il nostro obiettivo è quello di sostenere la ripresa di quegli imprenditori che sanno produrre. E l’impegno di Forza Italia è segno di competenza, capacità e coerenza, oltre che di quella filiera virtuosa che oggi vede la collaborazione tra Senato, Regione e amministrazioni locali”. Lo hanno detto i rappresentanti di Forza Italia presenti alla conferenza stampa odierna convocata per illustrare i risultati di un’ampia relazione tesa a tradurre in numeri e azioni amministrative e legislative investimenti e finanziamenti sul territorio. Presenti il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il senatore Nazario Pagano, l’assessore Daniele D’Amario e il capogruppo in Regione, ex assessore, Mauro Febbo.
“Parliamo di numeri importanti – ha sottolineato l’assessore D’Amario –, utili a rendere l’idea di quanto lavoro sia stato fatto sino a oggi e di quanto, ancora, ne faremo nei prossimi mesi. Cominciamo con un fondo da 19milioni 300mila euro per finanziare interventi di sostegno ad aree territoriali colpite dalla crisi delle attività produttive – Aree di crisi complessa Vibrata-Tronto Piceno riconosciuta dal Mise, 355 le domande, 146 sono state le rinunce e 209 imprese hanno concluso l’investimento; 19milioni di euro fondi Por-Fesr per progetti di investimento per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fondi rinnovabili in attività produttive, a oggi su 322 domande pervenute ne sono state finanziate 79 e stiamo andando con lo scorrimento della graduatoria; ancora una dotazione finanziaria di circa 57milioni 272mila euro di fondi Por-Fesr-Par per investimenti in macchinari, impianti e accompagnamento a processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale e contributi a fondo perduto per contrastare gli effetti della crisi derivante dalla pandemia da Covid, sono arrivate 41mila istanze finanziate; altri 20milioni 186mila euro fondi Fsc sono stati destinati a investimenti in macchinari aziendali, abbiamo ricevuto 629 domande, ne abbiamo già finanziate 48 e stiamo scorrendo con la graduatoria”. Altri 806mila 457 euro sono stati destinati alle imprese del trasporto turistico con autobus coperti e oggi scadono i termini per la presentazione delle domande; scade oggi anche l’avviso per accedere al fondo da 1milione 75mila euro destinato a Parchi tematici, geologici e giardini zoologici e al fondo da 700mila euro quale ristoro per il comparto dei fotografi, rimasti esclusi sino a oggi dagli aiuti, e poi ancora scade oggi anche l’avviso per accedere ai 200mila euro di ristori per le microimprese i cui titolari sono residenti nei comuni zona rossa Covid che hanno dovuto sospendere l’attività per l’impossibilità dei titolari di raggiungere le sedi aziendali; entro il 9 giugno invece potranno accedere al finanziamento di 5milioni 376mila euro complessivi destinati alla filiera del wedding, ovvero matrimoni ed eventi privati, “e – ha aggiunto l’assessore D’Amario – questo fondo sarà ulteriormente incrementato nella seduta della giunta regionale odierna con 6milioni di euro da spalmare tra il comparto wedding, trasporto turistico e parchi tematici. Entro il 9 giugno vanno presentate anche le domande di accesso al finanziamento di 1milione 260mila euro per gli aiuti alle microimprese aventi la sede operativa nelle Zone Rosse-Covid 109. Ammonta invece a 1milione 625mila euro il fondo disponibile per finanziare il programma della Legge regionale 77/2000 riservata alle imprese turistiche dell’area Basso Sangro Trigno: a oggi sono arrivate solo 4 istanze e abbiamo impegnato la somma di 357mila 628 euro”. Poi il fondo da 1milione di euro, legge regionale 39 del 2020, per contributi a fondo perduto in favore dei Comuni che ricadono nelle aree sciabili attrezzate, 14 le istanze presentate, con l’erogazione di una tranche di 743mila euro di contributi; 1milione 320mila euro sono i fondi destinati a progetti per il turismo accessibile e inclusivo per persone con disabilità, fondo al quale hanno avuto accesso tutti i Comuni della ciclovia adriatica – Progetto ‘Bike to coast for everyone’, 67 le istanze pervenute, 22 quelle ammesse a partneriato; 200mila euro i fondi destinati ai Comuni per lo sviluppo della rete di informazione e accoglienza turistica, con l’apertura di Sportelli, 56 le istanze presentate, 10 i progetti finanziati per l’intera dotazione liquidando a oggi 140mila euro; 2milioni le risorse per la concessione di contributi a fondo perduto per soggetti gestori di aree sciabili per contrastare la crisi generata dal Covid, 20 le istanze presentate, contributi erogati completamente; 1milione 731mila euro i contributi in favore dei maestri di sci e delle scuole di sci ricadenti nei Comuni sede di piste e impianti di risalita e Comuni confinanti, 65 le istanze pervenute, 53 i contributi già erogati; 9milioni 610mila euro sono i fondi destinati a imprese turistiche localizzate nei Comuni situati all’interno di comprensori sciistici, 853 le istanze pervenute e le risorse sono in fase di erogazione; scadono il 13 giugno i termini per la presentazione delle domande per i contributi a fondo perduto in favore delle scuole di sci, delle guide alpine, e per gli operatori del comparto, fondo da 400mila euro in virtù della legge regionale 39 del 2020, e per accedere al fondo da 1milione di euro per erogare contributi a fondo perduto per B&B non imprenditoriali, ossia privi di Partita Iva. Sono in fase di valutazione le domande di contributi per i Comuni tesi alla realizzazione di aree di sosta per autocaravan, 100mila euro i fondi disponibili, 19 le istanze presentate; 20milioni di euro sono stati destinati all’individuazione di un Progetto Pilota per i Borghi a rischio di spopolamento e abbandono ed è stato individuato il Comune di Calascio, attualmente è in fase di sottoscrizione l’accordo tra Comune e Ministero della Cultura; 1milione e mezzo di euro è stato destinato come contributo a fondo perduto per gli Enti e le Associazioni culturali per contrastare gli effetti della grave crisi economica derivante dal Covid, sono arrivate 740 istanze, 635 sono state finanziate, con una spesa di 946mila 255 euro; entro il 3 giugno andranno presentate le domande di finanziamento per i progetti triennali di residenze per artisti nei territori 2022-2024, disponendo di una dotazione di 152mila euro per tre anni; entro il 15 giugno dovranno invece essere inoltrate le domande alla Cassa Depositi e Prestiti per accedere al fondo di 6milioni 454mila euro per progetti PNRR di valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale, verranno finanziati i primi 43 progetti ammissibili. “Complessivamente – ha aggiunto D’Amario – parliamo di risorse messe a bando per 172milioni 209mila euro di cui 125milioni 177mila euro destinati al comparto dello Sviluppo economico; 38milioni 621mila euro per il Turismo; 8milioni 410mila euro per la Cultura. Ma non basta: abbiamo predisposto un Hub per la European Digital Innovation che prevede sostegni per gli investimenti destinati allo sviluppo digitale delle imprese, in campo di sicurezza informatica, intelligenza artificiale e competenze digitali; l’Abruzzo ha presentato con altre Regioni in transizione una proposta di intervento per la creazione di Ecosistema dell’innovazione a valere sul PNRR; infine gli Accordi di Innovazione che riguardano attività di ricerca industriale per la realizzazione di nuovi prodotti e processi attraverso lo sviluppo di tecnologie KETs, e l’Abruzzo è la Regione che ha cofinanziato per una quota maggiore il progetto con 4milioni 800mila euro”. “Tali investimenti – ha sottolineato il Presidente Sospiri – sono la prova della capacità di elaborare piccole, medie e grandi strategie a sostegno del tessuto produttivo della Regione, misure di cui conosciamo esattamente lo stato di attuazione. Molte di tali misure derivano da provvedimenti approvati dal Consiglio regionale su nostra proposta, e anche questo ci testimonia l’attività di impulso rispetto ad alcune azioni necessarie per la ripresa del nostro sistema economico dopo due ondate pandemiche e la crisi bellica ancora in atto. Misure che non sono concluse, se pensiamo che nell’ultima seduta del Consiglio abbiamo destinato nuovi aiuti per la realizzazione di due Case dello Studente, sostegni alla marineria e agli impianti di risalita. Forza Italia è evidentemente l’architrave della coalizione di maggioranza in Regione e siamo pronti a realizzare altri progetti di natura programmatica tesi a consolidare le eccellenze imprenditoriali”. “Tali misure – ha aggiunto il capogruppo Febbo – sono prova della filiera virtuosa generata tra Regione e Senato che ci ha permesso di dirottare sul nostro territorio risorse straordinarie”.
“Forza Italia in Regione si caratterizza per esperienza, concretezza e competenza – ha sottolineato il senatore Pagano – e da qui emerge il gioco di squadra”.