Il “mese della legalità”, organizzato a Teramo dalla Amministrazione comunale e dal Premio nazionale Paolo Borsellino, come previsto si chiude  venerdi 3 giugno  alle ore 10 nella sala Ipogeo  con la proiezione del film  (riservato alle scuole ) “La mafia uccide solo d’estate” un film scritto, diretto e interpretato da Pif (pseudonimo di Pierfrancesco Diliberto) che, attraverso il racconto della vita del protagonista Arturo, ricostruisce, in toni spesso paradossali e ironici, la storia della sanguinosa attività criminale della mafia nella Palermo, dagli anni settanta fino alle stragi degli anni novanta

La proiezione sarà introdotta dai saluti del Sindaco Gianguido D’Alberto, della dirigente scolastica Letizia Fatigati,  e di rappresentanti della “Casa della legalità” recentemente aperta a Teramo. Parteciperanno studenti dell’Istituto comprensivo “Falcone e Borsellino” Teramo5, del Liceo classico, del Liceo  Milli, del Liceo scientifico

Il film prende spunto dall’esperienza personale e civile di Pif (Premio Borsellino 2019) ed è stato vincitore di 9 David di Donatello, 6 nastri d’argenti, 6 Ciack d’oro. E’ uno dei film consigliato dal “progetto di educazione civica” concordato dal Miur con Rai scuola  perché  “ Con un’ironia che aiuta ad affrontare l’argomento mafia, in grado di  bissare il successo de “La vita è bella” di Roberto Benigni, dove l’ironia fu usata per affrontare un altro tema complesso come l’olocausto, il film di Pif  è l’ideale punto di partenza per un approfondimento del tema nelle scuole”.