Venerdì 31 Maggio il Comune di Martinsicuro ha effettuato, con esito positivo, il subentro nell’ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente), che ha riguardato il trasferimento della banca dati anagrafica. Il Comune truentino è il terzo in assoluto nella Regione Abruzzo per popolazione residente (dopo L’Aquila e Lanciano) ad effettuare con successo il subentro nell’ANPR.

“Un obiettivo raggiunto – hanno dichiarato il Sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, ed il Consigliere delegato ai Servizi Demografici, Cinzia Rossetti – grazie all’accurato lavoro di bonifica dei dati anagrafici portato a compimento dall’Ufficio Demografico del Comune con il supporto della Software House “Halley Informatica” e grazie anche al convinto investimento profuso in termini di innovazione, intesa come strumento indispensabile per il miglioramento dei servizi. A tutti coloro che vi hanno lavorato ed in particolare al personale tutto dell’Ufficio Demografico va il più sentito ringraziamento dell’Amministrazione per il raggiungimento di questo importante risultato”.

L’ANPR è l’Anagrafe Unica che sostituirà le circa 8.000 attualmente esistenti. Non è una semplice banca dati anagrafica, ma un sistema integrato a livello nazionale. Essa subentrerà infatti alle attuali Anagrafe della popolazione residente (APR) e all’Anagrafe dei cittadini italiani residenti all’estero (AIRE) adesso tenute dai Comuni.

Il subentro all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente porta, in concreto, diversi cambiamenti nei rapporti con i cittadini e notevoli vantaggi per l’utenza. Grazie a tutto questo, nel prossimo futuro, il cittadino potrà chiedere ed ottenere i certificati da altri comuni e potrà verificare i propri dati online se munito di CNS o CIE, mentre il comune potrà emettere certificazioni anche in riferimento a cittadini non residenti nello stesso purché il proprio comune di residenza abbia già completato, anch’esso, il subentro in ANPR.

Tra i Comuni subentrati in ANPR verranno notevolmente snellite le procedure di cancellazione/iscrizione/variazione anagrafiche con l’eliminazione delle trasmissioni delle pratiche cartacee. L’ISTAT gestirà direttamente dall’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente le statistiche anagrafiche senza trasmissione di dati da parte dei Comuni subentrati. Questa sarà dunque l’unica banca dati anagrafici centrale, legale a cui faranno riferimento non solo i Comuni, ma l’intera Pubblica Amministrazione e tutti coloro che sono interessati ai dati anagrafici, in particolare i gestori di pubblici servizi, attraverso la firma di apposite convenzioni.