Un libro denso di riflessioni esistenziali, poetiche e politiche, in linea con la visione artistica degli autori.
Nelle librerie italiane “Oh Bella Ciao”, cine – romanzo di Mauro John Capece e Corinna Coroneo, edito da Bookness di Emanuele Properzi, uno tra i principali esperti di editoria indipendente in Italia.
“Gli autori Mauro John Capece e Corinna Coroneo hanno scelto di affidarsi a un sistema di editoria indipendente per poter esercitare un controllo totale sul processo creativo del loro libro, mirando a una personalizzazione artistica senza compromessi. Questo approccio ha loro permesso di agire come “il regista” e “la sceneggiatrice” delle loro opere, curando ogni dettaglio secondo la loro visione unica e personale” – Emanuele Properzi
Il romanzo, che sarà presentato appositamente dopo il Primo Maggio, racconta un’Italia devastata in cui il nostro Paese è già diventato quarto mondo.
Roma Anno 2030. Le vicende narrate hanno luogo in un’Italia che si è trasformata in Quarto Mondo. L’Italia, come tutti i Paesi sottosviluppati, ha subito un colpo di Stato ed è diventata una nazione meta del turismo sessuale. La valuta corrente è il dollaro e la lingua nazionale è diventata l’inglese. In questo contesto si snodano le vicende di una famiglia di “neo-italiani”: Angela è una pittrice, laureata alle Belle Arti, disoccupata, nonché madre di Marilena, una bambina taciturna e problematica. Il “Pater familias” è Leonardo meglio noto come “Italia”, il travestito più bello di Roma.
La presentazione ufficiale del libro, a cura di Marco Fioramanti, si svolgerà a Roma l’8 Maggio alle ore 18.30, nello spazio dell’Associazione Tra Le Volte, dietro la Scala Santa.
“Non bisogna farsi ingannare dal titolo che, certamente, ha assunto negli anni una connotazione politica di “finta” controcultura. Questo libro parla di una decadenza che è sotto gli occhi di tutti, provocata sia da dinamiche internazionali ma che ha come principali responsabili tutti i player politici della seconda repubblica che stanno svendendo la nostra nazione impoverendo tutti. Ho visto tanti cambiamenti ma anche troppi politici “in vendita” disposti a tutto pur di agevolare gli interessi di pochi a scapito della collettività. Politica messa da parte, questo romanzo è, in realtà, un vero e proprio inno commovente alla decadenza, all’intelligenza umana e al bisogno di creatività e amore, insito in ognuno di noi. Come si vive in una nazione in decadenza? Il libro parla di questo. È anche un libro di una famiglia della nuova Italia che vive in una nazione decaduta. È liberamente ispirato a una sceneggiatura, ideata assieme, ma scritta da Corinna che si riferisce a un film ancora non girato. Trovo eccitante l’idea di aver contribuito a dare vita a un cineromanzo, un approccio sicuramente retrò, culturale e originale . Nel libro, molto avvincente e dalla trama molto lineare, ricca di colpi di scena, sono presenti tantissimi riferimenti, più o meno celati, alla cultura dell’Italia che fu. Lo stile del libro, invece, è marcatamente fluido, minimalista e semplice” – Mauro John Capece
“La pubblicazione del libro è un momento molto significativo e importante per me. Quando Mauro mi propose di trasformare la sceneggiatura in romanzo, sono rimasta letteralmente senza parole. Poi, l’entusiasmo ha preso il sopravvento. Quando la sceneggiatura diventa un libro, le parole prendono vita in modo diverso: si ha l’opportunità di esplorare il mondo della storia in modo differente, a volte più completo, aggiungendo dettagli, approfondendo i personaggi e dando vita a scene che non sono state inserite nel film e viceversa. E’ l’ulteriore estensione di un mondo già creato in precedenza che offre una nuova esperienza, un’esperienza che va oltre lo schermo. È un modo per raggiungere nuove persone, è una gioia indescrivibile” – Corinna Coroneo
La copertina è stata realizzata da Ulderico Fioretti.