PESCARA – La pandemia, con la quale siamo tuttora costretti a convivere, non fermerà il tradizionale appuntamento con il Darwin Day, che WWF Chieti-Pescara e Museo universitario dell’ateneo “Gabriele d’Annunzio” organizzano annualmente dal 2014 in collaborazione con la sezione Abruzzo e Molise della Societas Herpetologica Italica, il Liceo scientifico “Filippo Masci” di Chieti e, dal 2020, anche con il gruppo locale del CICAP, Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, l’associazione fondata nel 1989 da Piero Angela insieme a diversi scienziati e intellettuali per diffondere il metodo scientifico e contrastare credenze e false informazioni. Sarà un’edizione un po’ particolare, gestita in gran parte online, ma con spazio anche per una partecipazione in presenza, resa possibile dal recente rientro dell’Abruzzo in zona gialla e dalla conseguente riapertura dei musei.
Venerdì 12 alle 9:30, quindi, appuntamento con la biogeografia degli animali nel mondo; relatore sarà il prof. Gentile Francesco Ficetola, ordinario di Zoologia presso l’Università degli Studi di Milano, autore di oltre 195 articoli su riviste scientifiche e di numerose altre pubblicazioni. Le sue ricerche più recenti si concentrano in particolare sui fattori che determinano la biodiversità e sugli effetti delle attività umane a scale spaziali multiple, dal locale al globale. Dal 2018 coordina inoltre il progetto ERC IceCommunities, che utilizza il DNA ambientale per comprendere come le comunità biotiche colonizzano le aree lasciate libere dal ritiro dei ghiacciai in tutto il mondo.
Nel suo intervento per il Darwin Day teatino si occuperà del tema: “Le frontiere della vita”, un interessantissimo excursus sulla biogeografia delle popolazioni animali nel mondo. L’introduzione e il coordinamento saranno affidati alla presidente del WWF Chieti Pescara Nicoletta Di Francesco.
Il prof. Ficetola parlerà dal suo studio nel capoluogo lombardo; gli studenti delle seconde classi del Liceo Masci lo seguiranno online in parte dalle rispettive aule, in parte dalle proprie case. Potranno collegarsi anche i cittadini interessati, previo accordo con il Museo universitario da contattare all’indirizzo mail mssb@unich.it entro il 10 febbraio prossimo. Una prenotazione necessaria per ragioni organizzative. La novità dell’ultima ora riguarda invece la possibilità di seguire l’evento anche direttamente nell’auditorium del Museo, sempre ovviamente nel rispetto delle norme anti-Covid, dove l’intervento del prof. Ficetola sarà proiettato sul maxi schermo della sala.
Il Darwin Day è una celebrazione in onore di Charles Robert Darwin (1809-1882) che si tiene nel giorno della nascita del grande naturalista inglese, il 12 febbraio, o comunque intorno a quella data. Le prime edizioni vennero organizzate in Inghilterra e negli Stati Uniti già subito dopo la scomparsa dello stesso Darwin. La tradizione si è via via estesa e oggi la ricorrenza viene festeggiata tutto il mondo con eventi scientifici di vario genere. In Italia le prime iniziative risalgono al 2003 e da allora è stato un crescendo che vede, oggi, decine di celebrazioni in ogni angolo del Paese.