TERAMO – Il ciclone Elodie ha travolto Teramo in tutti i sensi: il concerto mancato e poi annullato ha scatenato reazioni social al limite dell’incredibile e dell’inqualificabile. Premesse la delusione della mancata esibizione e soprattutto le modalità del forfait, in questi giorni si leggono commenti su facebook e su instagram davvero poco edificanti per la città di Teramo.

La pensa così l’artista e fumettista Carmine Di Giandomenico, teramano doc, che ci riporta alla realtà di una Teramo, per fortuna diversa, distinguendosi per una sensibilità che è agli antipodi da quanto letto in questi giorni, sopratutto dalle donne. Elodie poche ore fa ha pubblicato una storia su Instagram dove, al di là del certificato medico, è lapalissiano l’effetto di una tracheite: la cantante è senza voce.

Il post pubblicato su facebook da Carmine Di Giandomenico: “Onestamente parlando, sulla vicenda Elodie. Del concerto del primo dell’anno mancato. Mi sento di dire che sta prendendo una piega esagerata.
Dopo aver letto i commenti della città di Teramo, cittadini e pieni di livore senza senso. Mi sento di scrivere questo post. Elodie, se fossi in te, una città del genere, senza più un senso la lascerei cadere nell’oblio e spero sempre in un futuro più leggero e meno pesante per la mia città perché del buono c’è ancora… Ma, in questo caso, mi rode, lo ammetto, dover constatare questo, perché è la mia città. Come nativo di Teramo e che la rappresenta con fierezza fuori dalle sue mura, credo sia dovuta questa riflessione, e prendo le distanze da certi commenti pesanti. Troppo. Troppo da non poter fare finta e chiedere scusa per primo. Scuse all’ Artista e alla Donna, rassicurandola del fatto che la città di Teramo non è solo quella dei social“.