Sarebbe stato più Jacopo Sciamanna che Rocco Costantino se… la spalla ideale di Andrea Bianchimano (per Maurizi rimane questa una prima scelta ed il calciatore ex Reggina è fortemente corteggiato anche dal Catanzaro), non avesse già avuto due tesseramenti nella corrente stagione. Infatti Sciamanna, prima di approdare alla Cavese (16 presenze e 5 reti quest’anno), aveva disputato proprio con i calabri una gara in Coppa Italia: non se ne farà nulla.
Torna in voga allora Rocco Costantino: anche lui, con Bianchimano punta centrale, costituirebbe essere un gran bel duo offensivo, anzi… ma è chiaro che al calciatore del Sud Tirol devi proporre non meno di un anno e mezzo di contratto e, cosa ancora più ardua, trovarci soprattutto l’intesa economica. Operazione difficile ma non impossibile, soprattutto se si riuscisse a sfoltire corposamente l’attuale rosa.
Nel mentre, Luigi Giorgi, 31 anni, 186 centimetri, mezzala, parla già da calciatore biancorosso: dichiara che sarà al top in poco tempo, entro Gennaio: d’altronde le 250 presenze nel calcio professionistico, delle quali 67 in Serie A tra Ascoli ed Atalanta e 145 in B con Ascoli e Spezia, lo pongono nella condizione d’essere assolutamente credibile.
Il Teramo, sempre alla ricerca di un difensore centrale sinistro, under, deve però muoversi anche in uscita: le partenze più eclatanti dovrebbero essere quelle di Bacio Terracino e di Ranieri, ma andranno via (almeno nelle volontà della dirigenza teramana), anche Piccioni e Di Renzo, Zenuni, Ferretti e Altobelli. Su Lewandowski deciderà, invece, non il Teramo, ma la sua prossima società di appartenenza. Insomma si ricostruirebbe un puzzle meno articolato ma probabilmente molto più uniforme. Con maggiore e migliore logica.