TERAMO – Aprire sui territori spazi di partecipazione che rimettano al centro una politica che dia voce e corpo a bisogni collettivi di cambiamento in chiave progressista, nel metodo e nella sostanza, attorno ai diritti-chiave della giustizia e dell’equità sociale, dalla sanità all’ambiente. È la rotta tracciata da Sinistra Italiana nel Congresso Provinciale di Teramo che ha eletto come Segretario Ennio Chiavetta.
“L’obiettivo è riconvertire l’astensionismo in una partecipazione attiva alla vita politica”, ha detto il Segretario Regionale di Sinistra Italiana Abruzzo, Daniele Licheri, al termine del Congresso dove la partecipazione è stata molto nutrita e il dibattito denso di interventi. Con il Congresso Provinciale, dopo i successi di SI-AVS alle Regionali e alle Europee, si delinea una stagione di riorganizzazione territoriale di Sinistra Italiana, che vedrà l’apertura di circoli di zona, anche a rete intercomunali, in tutta la provincia. Non solo sedi di partito, ma spazi aperti alla formazione civica e al mutualismo sociale.
“E’ centrale, sui territori, ricostruire spazi condivisi con sindacati ed associazioni – ha detto Licheri -, in un percorso di riorganizzazione del campo progressista che ci vede protagonisti e riconosciuti come espressione di istanze di giustizia sociale ed ambientale. C’è una grande richiesta di partecipazione, anche nelle forme più classiche”.
Nel tavolo di Presidenza, oltre a Daniele Licheri, Marta Illuminati componente della Segreteria Regionale SI e Presidente del Consiglio comunale di Pineto e Vincenzo Cipolletti, Segretario Comunale SI Teramo. L’assemblea provinciale, aperta a tutti gli iscritti della provincia di Teramo, ha proposto ed eletto Ennio Chiavetta Segretario Provinciale di Sinistra Italiana. La competenza è consolidata nella lunga esperienza da Sindaco di Bellante, la disponibilità e la visione sono emerse nella candidatura alle ultime Regionali.
“L’organizzazione di partito è il luogo dove si costruisce l’alfabetizzazione e la specializzazione della politica. Ringrazio per l’attestato di stima, è il tempo di una riorganizzazione di partito per ridare sostanza alla democrazia, attraverso la partecipazione attiva di cittadine e cittadini”, ha detto Ennio Chiavetta.