L’AQUILA – “Ieri, nel corso della Commissione regionale sanità ho sollecitato l’Assessore Verí su due importanti questioni già oggetto di una Interrogazione e di una Interpellanza, entrambe a mia firma, depositate nei mesi scorsi. Si tratta dell’attivazione del Poliambulatorio di Cellino Attanasio e dell’apertura del Centro Alzheimer di Giulianova” spiega in una nota il Consigliere regionale Dino Pepe.
“Pazienti, famiglie e territori sono in attesa di risposte mentre continuano a vivere quotidiane difficoltà. La messa in funzione del Poliambulatorio di Cellino Attanasio, come ho già avuto modo di dire, risponde al criterio di rafforzamento della medicina territoriale offrendo un punto di riferimento sanitario ai residenti, senza costringerli a scegliere il proprio medico fuori dal territorio comunale.
Il Comune ha individuato la struttura, di proprietà della Asl, e i Medici di base hanno dato la propria disponibilità a garantire un servizio continuativo, non è comprensibile quindi il silenzio della Regione. Il rafforzamento della medicina del territorio non può restare concetto da convegni, ma deve tradursi in atti concreti in grado di sopperire a situazioni di carenza e alle problematiche sollevate dai cittadini ”prosegue il Consigliere.
L’apertura del Centro Alzheimer di Giulianova, che diventerebbe riferimento regionale, offrirebbe ai malati e alle loro famiglie un sostegno fondamentale per la cura di tanti pazienti colpiti da demenza. La famiglia è il cardine dell’assistenza alle persone con Alzheimer, ma i familiari hanno bisogno di sostegno pratico, emotivo, a volte anche finanziario. L’aiuto giusto al momento giusto può essere l’elemento determinante perché il nucleo familiare sia ancora in grado di assistere il malato.
La struttura di Bivio Bellocchio a Giulianova è stata destinata anni fa alla cura di questi pazienti, oggi, terminata la pandemia, che ha reso necessario l’utilizzo di quella struttura per gestire i pazienti Covid, è il momento di restituirla alla sua missione iniziale” conclude Pepe.