TERAMO – La Federazione Provinciale di Teramo del Partito Socialista Italiano, in merito alle polemiche scaturite sull’inaugurazione del servizio di Cappellania presso l’I.S. “Di Poppa-Rozzi” e al netto delle successive precisazioni della dirigente scolastica e della Curia teramana, ritiene che “i temi del disagio e dell’inquietudine esistenziale giovanile debbano essere incanalati certamente verso una spiritualità interiore, ma questo non implica che si debba privilegiare solo l’approccio di una sola confessione religiosa, quella cattolica, già ampiamente rappresentata nel sistema scolastico e nel tessuto sociale a seguito degli accordi Stato-Chiesa”, precisa in una nota il segretario reggente Mariantonietta Cerbo.

“Proseguire in tal senso potrebbe rappresentare una forzatura rispetto al principio di laicità dello Stato Italiano, che garantisce la salvaguardia della libertà di religioni in regime di plaralismo confessionale e culturale”, conclude la nota.