PINETO – Anche a Pineto sono in programma delle celebrazioni in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Amate, nel centenario della Grande Guerra. In particolare, grazie al prezioso lavoro della locale Sezione Alpini, l’Amministrazione Comunale ha organizzato per il 4 novembre 2018 vari appuntamenti dalle frazioni al centro della città. Alle 15,30 a Mutignano e alle 16 a Scerne di Pineto ci sarà la deposizione della Corona d’Alloro ai Caduti; alle 17 nel Largo Sant’Agnese di Pineto ci saranno gli Onori alla Bandiera e la deposizione della Corona d’Alloro ai Caduti. Il programma proseguirà alle 17,30 con la Santa Messa nella Chiesa di Sant’Agnese, con dedica ai Caduti e terminerà al Teatro Polifunzionale alle 20,30 con una rievocazione storica della Fine della Grande Guerra e l’esibizione del Coro Alpino “Stella del Gran Sasso”. Per l’occasione sarà presente il complesso bandistico ‘V. e B. Celli’ di Casoli di Atri.
“La giornata del 4 novembre – commenta il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio – ha un valore importantissimo per il nostro Paese, segna la fine della Prima Guerra Mondiale con la vittoria dell’Italia e completamento dell’unità nazionale con l’annessione in particolare di Trento e Trieste e quest’anno ricorrono i 100 anni dal termine di quel conflitto. Una giornata importante per onorare la memoria di quanti hanno perso la vita in quella sanguinosa Guerra, ma anche per riflettere sull’importanza della Pace. Il nostro Comune è operatore di Pace, una condizione preziosa per la quale occorre lavorare e per farlo serve la conoscenza del passato. Ringrazio il gruppo degli Alpini che si è adoperato per l’organizzazione delle celebrazioni e mi auguro che ci sia una importante partecipazione da parte dei cittadini”.
Sempre domenica a Pineto ci sarà la sesta edizione di “Fest’Autunno, aspettando San Martino con musica, castagne e vino…porchetta & arrosticini!” a cura della locale Associazione Commercianti e la sera alle 20,30 nel Teatro Polifunzionale verranno consegnati dei riconoscimenti per l’impegno e la dedizione al lavoro a due storici artigiani pinetesi.