TERAMO – Contava soltanto vincere la gara spareggio con la Viterbese, ma l’esserci riusciti in maniera meritata (1-0 con goal partita di Cuccurullo, al minuto 68, ancora lui come a Lucca) sa quasi di svolta in un inizio di stagione quasi da incubo, proprio come i primi venti minuti contro i laziali, nel corso dei quali l’undici di Dal Canto (certi rumors lo danno vicino all’esonero – ndr -) ha avuto il grave torto di non saperne approfittare.
Dopo la prima conclusione in porta del Teramo (Rosso al 23°) terminata sul fondo non di molto, la squadra di Guidi si è di colpo accesa e tre minuti dopo Bouah ha impegnato severamente Bisogno sugli sviluppi di un traversone di Rillo (con il piede destro – nd -): erano terminate le paure biancorosse ed iniziate quelle della Viterbese, squadra costruita davvero per fare un altro tipo di campionato.
Prima del riposo i biancorossi reclamano due volte il penalty, prima per una caduta rovinosa a terra dello stesso Bouah, che invece rimedia un’ammonizione, e poi per un tocco di mano da terra di un difensore laziale, su un’azione da sinistra del generoso Bernardotto. Nel mezzo, al minuto 30, una gran punizione di Arrigoni è deviata quasi miracolosamente in angolo dal portiere. Prima del riposo, lo stesso centravanti del Teramo, dopo uno spunto del solito, incontenibile Bouah, chiama in causa severamente Bisogno. Insomma, al riposo lo 0-0 dà spazio, anche ampio, alla speranza.
Dopo un’indecisione difensiva del Teramo al 52° e l’ammonizione ad un nervosissimo, in panchina, Dal Canto, la palla buona capita a Malotti (sempre Bouah l’ispiratore) ma l’ex Novara, anche in questa circostanza, come già successo in passato, perde il tempo della battuta a pochi metri dalla porta. Al 68° il goal partita, col Teramo costantemente riversato nella metà campo altrui: in mischia lo confezione Cuccurullo, che controlla un pallone vagante, palleggia e lo rovescia in porta, laddove nessuno sarebbe mai potuto arrivare. Un’autentica liberazione per una squadra che sente, a quel punto, di potercela fare.
In realtà corrono un solo rischio i biancorossi, con il neo entrato Simonelli, che al minuto 80 si presenta a tu per tu con Tozzo: stavolta il portiere salva il risultato, respingendo con i piedi. Col sangue agli occhi i biancorossi arrivano fino al 96°, facendo propria una partita di un’importanza assoluta. L’1-0 permette di scalare ben quattro posizioni in classifica e di mettersi alle spalle Pistoiese, Fermana e Grosseto, staccando la Viterbese.
Negli spogliatoi, poi, arriva la bella notizia della convocazione in Nazionale Under 20 di Bouah (Italia) e con lui anche di Ndrecka (Albania), il difensore ex Lazio che i tifosi biancorossi devono ancora conoscere.
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