TERAMO – Hanno preso il via le operazioni del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, che dall’anno scorso ha cambiato modalità, divenendo da decennale ad annuale.  Con la modifica, sono cambiate l’organizzazione, il questionario, gli agenti sul territorio, la rete di rilevazione.
Il Censimento è ora basato sia su fonti amministrative che su rilevazioni campionarie; non utilizzerà più questionari cartacei: la rilevazione si svolge in parte direttamente sul web e in parte affidata a rilevatori muniti di tablet forniti dall’ISTAT.  I dati raccolti verteranno su informazioni sugli individui: genere, età, luogo di nascita, cittadinanza, formazione, titolo di studio, condizione professionale, tipo di lavoro; queste saranno collegate con le informazioni familiari: numero dei componenti, le loro caratteristiche e quelle dell’abitazione in cui vivono. Infine, saranno censite informazioni relative al territorio: luogo di residenza e benessere dei cittadini. Altro importante fattore, sarà la mobilità: gli spostamenti quotidiani per motivi di lavoro e studio.
Diversamente da quanto avveniva in passato, il Censimento permanente coinvolge un campione di famiglie, utilizzando anche informazioni amministrative.  Questa modalità di rilevazione, comporta molti vantaggi: dati più aggiornati sui cambiamenti demografici e sociali, più tempestivi e quindi più utili.
Per le operazioni, è già attivo l’ufficio comunale di Censimento, con sede nell’ufficio informatizzazione e statistica del Comune di Teramo, sito all’interno del Parco della Scienza in Via A. De Benedictis n. 7. Chi è interessato, può telefonare al n. 0861/324293 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.30 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30.
Per lo svolgimento delle attività, saranno impiegati 8 rilevatori, che si recheranno in varie zone del Comune, individuate direttamente dall’ISTAT, prima per la verifica dei numeri civici e successivamente per effettuare l’intervista alle famiglie selezionate. I rilevatori si presenteranno muniti di regolare cartellino (con foto di riconoscimento) e del tablet. Non sarà distribuito alcun questionario in formato cartaceo.
Le zone interessate sono le seguenti:
Viale F. Crispi – Via Romagna Manoja – Via Michele Cesi – Via Palermo – Via Roma – C.da Villa Gesso Alto e Basso – Ponte Vezzola – Via Berardo D’Antonio – Via Scalepicchio – C.da Viola – Via F. Franchi – Via G. Palatucci – Via Nicola da Guardiagrele – Via Don L. Sturzo – Via F.lli Grue – Via G. Dragonetti – Piazza Italia – Frazione Rocciano – V.le della Resistenza – Frazione S. Eleuterio.
Le Forze dell’Ordine: Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, sono state informate dal Comune del’attività in corso.

L’assessore ai Servizi Demografici Sara Falini sottolinea l’importanza del Censimento: “La nuova modalità di rilevazione ha la finalità di fornire informazioni utili per le istituzioni, per le politiche economiche e sociali, per leggere e valutare in modo tempestivo l’evoluzione del Paese e delle singole realtà territoriali. Il nuovo Censimento produce annualmente i dati di base per comprendere e intervenire più efficacemente sulla soddisfazione dei bisogni degli individui e delle famiglie e per programmare e gestire i servizi sul territorio”.