SANT’OMERO . Avevamo scritto “Casa di Riposo di Sant’Omero: latitanti l’Assessore Piero Fioretti e la Regione”. L’Assessore Piero Fioretti ha replicato al nostro appello chiedendo a noi di indicare una serie di proposte. Nella riunione dell’8 agosto da lui citata, tuttavia, le determinazioni possibili erano venute tutte fuori:
– una nuova sede a Sant’Omero
– la ristrutturazione della sede originaria
– un edificio da prendere in affitto (o da acquistare)
Tali soluzioni erano e sono a perfetta conoscenza dell’Assessore.
Oggi l’Assessore, confondendo i ruoli, chiede a noi di trovarle.
Noi facciamo le proposte, le soluzioni devono essere trovate dalla Regione.
Chiediamo all’Assessore la costruzione di una nuova Casa di Riposo a Sant’Omero, ma è in grado di garantirci un adeguato finanziamento?
Ristrutturare la precedente sede, la Regione (o la ASL proprietaria) è disponibile a farlo?
Affittare (o acquistare) il Lago Verde o altre sedi adatte a Sant’Omero avranno la copertura finanziaria da parte della Regione?
Come appare chiaro i ruoli, i compiti, le possibili determinazioni sono molto ben definiti: solo la Regione può assumere l’impegno economico.
Una risposta positiva è dovuta alla Comunità di Sant’Omero, alla storia di questa Casa di Riposo e alle famiglie dei lavoratori.
Da parte nostra quando, a Maggio, si era profilata la chiusura siamo intervenuti, pur senza risorse finanziarie e competenza, assumendoci le responsabilità.
La Regione faccia altrettanto.
Avere ritrovato la disponibilità dell’Assessore Fioretti su queste linee programmatiche ci fa, comunque, piacere al di là di ogni polemica.
La nostra collaborazione rimane piena e leale, nel rispetto delle istituzioni e nell’interesse di tutta la nostra comunità.
L’Amministrazione Comunale di Sant’Omero