RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA “ROSETO AL CENTRO”

ROSETO – La mala gestio dell’Amministrazione Ginoble-Di Girolamo si manifesta purtroppo anche nelle Commissioni Comunali. Infatti sia in quella delle Pari Opportunità che in quella Consultiva Contributi la mancanza di trasparenza, comunicazione e collaborazione sono stati i motivi principali che hanno portato i membri eletti in Consiglio Comunale ad abbandonare gli incarichi ricevuti.

Nello specifico nella Commissione Consultiva Contributi il componente della minoranza Andrea Marziani, già Vice-Segretario del Movimento Politico “Roseto al Centro”, unitamente ad altri membri, ha preso la decisione di lasciare la Commissione in quanto, sin dagli esordi, l’Amministrazione comunale non è stata in grado di mettere i componenti dell’opposizione nelle condizioni tali da poter svolgere al meglio il proprio lavoro.

Convocata dopo un anno e mezzo dall’insediamento della nuova Giunta, si è assistito a riunioni dove, nella maggior parte dei casi, venivano presentate richieste di contributo di eventi già svolti, uniti alla mancanza di messa a disposizione dei documenti perché scanner, fotocopiatrici e altro risultavano essere fuori uso e, pertanto, ci si ritrovava a dover esprimere pareri senza conoscere i contenuti delle singole pratiche; oltre a totale noncuranza degli atti messi a verbale. Tutto questo unitamente al fatto che non è stata data una risposta alle domande se gli introiti della tassa di soggiorno andranno a coprire i contributi per i settori Cultura e Turismo, dato che a novembre ci sarà la sentenza del TAR. E laddove accadesse il Sindaco ha preparato un piano alternativo? Aumenteranno altre tasse? Con quale criterio si sceglierà chi dovrà prendere quanto?  Tutte queste cose, ad oggi, rimangono un mistero, e quindi tutte queste cause non hanno potuto far altro che portare ad irrevocabili dimissioni.

La musica non è stata di certo diversa nella Commissione Pari Opportunità dove le componenti della minoranza Gerolama Mummolo e Alessia Di Giuseppe, entrambe membri del Direttivo di “Roseto al Centro”, si sono ritrovate anche loro a far fronte a delle situazioni che definire imbarazzanti è riduttivo. Nello specifico la maggioranza è andata a svilire tutto quanto era stato fatto di buono dall’Amministrazione Pavone, ridimensionando il “Premio Donna” e riducendolo ad una mera consegna di targhe, eliminando la cena di raccolta fondi per i meno abbienti. Oltre a questo, in due anni e mezzo, non si è riusciti ad intercettare nessun contributo europeo per progetti contro la violenza sulle donne, non è stato organizzato alcun convegno su tematiche che coinvolgono le fasce più deboli e, da ultimo, non si sono tenute per nulla in considerazione le proposte delle componenti dell’opposizione sull’evento per ricordare la Dott.ssa Ester Pasqualoni.

In conclusione abbiamo visto come, anche nelle Commissioni Comunali, l’Amministrazione monocolore Pd attua un atteggiamento dispotico e presuntuoso nei confronti della minoranza, con scarsa possibilità di dialogo che impedisce, nei fatti, una fattiva collaborazione da parte di chi, sicuramente, vorrebbe dare un apporto, ma di fronte a questo modus operandi ne è totalmente impossibilitato. Pieno supporto alla decisione è stato dato anche dalla Presidente del Movimento, Maristella Urbini, e dalla Segretaria, Toriella Iezzi, che hanno rimarcato la mancanza di responsabilità, di chiarezza e di rispetto tipici ormai di questo “dispotico” Partito Democratico.