ROSETO – Dopo le piogge di ieri emerge la poca cura del territorio.
<<Il nostro gruppo si ricorda bene della meticolosità dell’allora assessore al ramo Fornaciari nel chiedere alle maestranze comunali addette alla cura e manutenzione del territorio, di pulire a fine estate caditoie, pozzetti, e liberare le vie di sfogo dei canali per permettere all’acqua piovana di defluire in occasioni di rovesci come quello di ieri e pensare che allora Roseto non aveva le nuove linee di regimentazione che ha oggi, soprattutto nella parte sud ottenute grazie alla sensibilità politica su questa materia dell’allora amministrazione>> commenta Umberto Valentini coordinatore cittadino del partito di Giorgia Meloni.
<<La manutenzione delle caditoie stradali sulle frazioni collinari, la manutenzione dei canali sia lungo il percorso ma anche sugli sbocchi a mare, sono essenziali per scongiurare danni a cose e situazioni di pericolo a persone. Per fortuna seppur consistente la precipitazione di ieri non è stata una vera e propria bomba d’acqua, altrimenti oggi avremmo raccontato ben altro.
Paradossale poi l’atteggiamento di supponenza di questa amministrazione, che ieri, oggetto di giuste critiche da parte di cittadini alle prese con allagamenti di strade e piani terra, hanno commentato o risposto in maniera stizzita sui loro profili social come se fossero sempre immuni da responsabilità>> conclude Valentini.
<<Una maggioranza concentrata più sul “salotto” che nella cura della Città, lo abbiamo detto più volte in consiglio comunale, queste prime piogge di ieri e le identiche problematiche vissute negli anni passati non fanno che avvalorare i nostri dubbi sulla mancata “svolta”; anche i cittadini più disillusi hanno ormai compreso il bluff di questa amministrazione>> chiosa il capogruppo in consiglio comunale Francesco Di Giuseppe.