Presenti alla cerimonia autorità civili e militari.
GIULIANOVA – E’ stata una cerimonia sentita, e molto partecipata, quella che stamattina ha accompagnato il passaggio di consegne nella Guardia Costiera di Giulianova. Dopo due anni, segnati peraltro dall’emergenza Covid, il Comandante Daniela Sutera lascia la guida del presidio giuliese, alla volta della capitale. Gli uffici saranno adesso sotto il coordinamento del pari grado Alessio Fiorentino.
Al cambiio della guardia hanno partecipato il Questore di Teramo Lucio Pennella, il Vice Comandante della Guardia Costiera regionale Capitano di vascello Marcello Notaro, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova Tenente Colonnello Vincenzo Marzo, l’onorevole Luigi D’Eramo, il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo Umberto D’Annuntiis, il Presidente della Provincia di Teramo Diego Di Bonaventura, il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini ed il Vice Lidia Albani, i sindaci di Alba Adriatica, Roseto, Pineto e Silvi, il presidente dell’ Ente Porto Valentino Ferrante con il consiglio di amministrazione. Presenti anche Croce Rossa, Protezione civile, e le associazioni di volontariato.
Il Tenente di Vascello Sutera ha sintetizzato, nel suo discorso, l’attività posta in essere in questi anni di comando. Ha salutato e ringraziato quanti, in vario modo, hanno collaborato. Un pensiero affettuoso, naturalmente, è andato alla famiglia ed un abbraccio riconoscente anche a quelli che ha chiamato i “miei” ragazzi, l’ equipaggio che ha costituito, con e grazie a lei, una rete di supporto e soccorso a servizio della marineria e della città.
Prima dell’ufficiale passaggio di consegne , l’intervento del nuovo Comandante Alessio Fiorentino, che l’ha ringraziata, mostrando anche grande entusiasmo, disponibilità e sensibilità, nell’affrontare i nuovi impegni.
Il Sindaco Jwan Costantini e l’ Amministrazione comunale, mentre danno il benvenuto al nuovo comandante, esprimono grande riconoscenza e stima sincera al Tenente di Vascello Sutera, auspicando di averla in futuro, informalmente, ancora a Giulianova.