PINETO – “Mentre impazzano le polemiche all’interno della ormai ex maggioranza, culminata con il ritiro delle deleghe da parte del sindaco Verrocchio ai rappresentanti di Italia Viva e con la sceneggiata orchestrata dai consiglieri di Italia Viva e del centro destra, che hanno abbandonato i lavori nel corso dell’ultimo consiglio comunale, dopo la lunga interruzione causata dall’emergenza pandemica, finalmente il gruppo attivisti del M5S Pineto, accompagnati dai due portavoce in consiglio comunale Filippo Da Fiume e Silvia Mazzocchetti, ha potuto riprendere gli incontri con i propri concittadini residenti nei vari quartieri e frazioni del territorio pinetese”. Così, in una nota, i Consiglieri comunali e gli attivisti pentastellati pinetesi.

“Ieri sera, infatti – continua la nota – abbiamo avuto il piacere di poter incontrare una delegazione di cittadini residenti nella frazione di Villa Fumosa; tanti gli argomenti affrontati, dalla cronica carenza di collegamenti con i vicini quartieri, alla drammatica mancanza di sicurezza per chi è costretto a percorrere a piedi o in bicicletta il tratto che separa la frazione dal centro città. I residenti di Villa Fumosa segnalano in particolare la pericolosità dell’attraversamento pedonale della SS16 nella zona antistante il sottopasso ferroviario che collega la frazione con il mare e la pista ciclopedonale Adriatica, percorso obbligato per coloro che vogliono evitare di dover arrivare in centro città avventurandosi a piedi o in bici sul bordo della strada statale, a pochi centimetri dagli autoveicoli che normalmente transitano (nonostante i limiti imposti) a gran velocità. Di comune accordo è stato redatto un documento che verrà portato all’attenzione del Consiglio Comunale e che proporrà all’assemblea civica di adottare nel più breve tempo possibile quantomeno le soluzioni idonee a mettere in sicurezza l’attraversamento pedonale della statale SS16 Adriatica”, concludono Da Fiume e Mazzocchetti.