TERAMO – “Promozione turistica di TUA, l’Azienda Regionale di trasporto ha messo in (a) piedi una campagna ‘reale’ di pubblicità. Infatti, se un turista arriva in treno nella nostra Regione nei giorni festivi e deve raggiungere un hotel, campeggio o appartamento, lo può fare solamente spostandosi a piedi. Se arriva in treno a Giulianova e devi recarsi a Roseto, Pineto, Tortoreto, Alba Adriatica, note località turistiche di villeggiatura estiva, lo può fare solo spostandosi a piedi. Se arriva in treno a Pescara e deve andare a Silvi, si deve sempre incamminare a piedi”. Punta sull’ironia la Filt-Cgil Teramo, con lo slogan “Venite ad allenarvi in Abruzzo”, per denunciare le carenze nel servizio di trasporto pubblico locale.
“Si, perché TUA – si legge in una nota dell’organizzazione sindacale – ha pensato strategicamente di attirare sempre più turisti appassionati di spostamenti con valigia al seguito. Chi la domenica decide di farsi una gita nelle località turistiche della nostra riviera e magari visitare la torre di Cerrano a Pineto, può lasciare la valigia in hotel e comunque sempre a piedi deve andare”.
“Naturalmente ripristineranno le corse di collegamento a settembre, quando i turisti saranno andati via – continua la nota – Bene ha fatto l’assessore al turismo e allo sviluppo economico Mauro Febbo nel promuovere L’Abruzzo nei vari passaggi televisivi RAI… ma ha dimenticato una ‘peculiarità’ che solo grazie ai dirigenti TUA abbiamo riscoperto. In Abruzzo oltre alle ‘rùstell….birr e citrùn’ abbiamo l’allenamento con valigia”.
“Non solo l’utenza della riviera è penalizzata con il collegamento festivo Giulianova-Pescara completamente abolito, ma anche i residenti delle aree interne che nei giorni festivi vogliono recarsi al mare non possono farlo, come ad esempio le corse L’Aquila-Giulianova e viceversa che ancora rimangono inspiegabilmente soppresse. Siamo arrivati al culmine dell’imbarazzo e delle inefficienze aziendali – conclude la Filt Cgil – chiediamo l’immediato ripristino di tutte le corse estive e festive, al fine di garantire un servizio di Trasporto Pubblico Locale degno di questo nome, così da poter aiutare a ridare slancio ad una economia regionale al collasso e con il settore del turismo, che come ha ribadito il Presidente della Giunta Marsilio è un settore trainante dell’economia Abruzzese”.