TERAMO – L’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari di Teramo di Teramo sta provvedendo a rinnovare l’intero arredamento della struttura di ristorazione centrale di Colleparco con l’acquisto di 80 nuovi tavoli e 400 sedie, al fine di adeguare la sala alle nuove disposizioni legate all’emergenza sanitaria in corso.
Allo stesso tempo, si provvederà a migliorare l’accessibilità a mensa per consentire l’utilizzo della totalità dei posti disponibili da parte delle persone con diversa abilità. Il direttore dell’Adsu Antonio Sorgi ha spiegato come cambierà il sistema di accesso alla sala mensa, con l’utilizzo del Qr Code, per bypassare le file.
In considerazione della buona qualità dei beni che andranno dismessi poiché non più funzionali all’uso nella mensa universitaria, il CdA dell’ADSU di Teramo ha deciso di concederli in comodato d’uso in forma gratuita alla locale Caritas Diocesana, realtà assistenziale molto radicata ed attiva in città ed in provincia, affinché gli arredi possano trovare nuova vita nelle mense destinate alla popolazione meno abbiente.
Gli arredi, consistenti in 64 tavoli con 4 sedute annesse collegate tramite meccanismo fisso, saranno destinati alle seguenti strutture gestite dalla Caritas:
– N. 10 tavoli presso la Mensa San Martino – Caritas Diocesana Teramo – Atri in Via Veneto, 11 Teramo;
– N. 15 tavoli presso Casa di Accoglienza Villa Emmaus – Caritas Diocesana Teramo Atri, Località Piano Delfico Castagneto Teramo;
– N. 5 tavoli presso Istituto Fondazione Maria Regina – Scerne di Pineto;
– N. 34 tavoli presso Istituto Psico-pedagogico Piccola Opera Caritas – Giulianova;
Il contratto di comodato d’uso gratuito è stato firmato dal Presidente dell’ADSU di Teramo Vincenzo Di Giacinto e dal Vescovo Mons. Lorenzo Leuzzi, in qualità di Responsabile della Caritas Diocesana Teramo-Atri. Presente stamane anche l’assessore regionale Piero Fioretti.
Nel corso dell’intervista il Direttore dell’Adsu Antonio Sorgi ha anche parlato della Casa dello Studente.