A seguito dell’odierna comunicazione ricevuta dalla Regione Abruzzo di rinvio dell’incontro previsto per domani, mercoledì 3 luglio, e avente ad oggetto la situazione relativa allo stabilimento
Avi. Coop di Controguerra, l’azienda sottolinea l’opportunità e la tempestività di questa decisione. Infatti, l’irrituale scelta delle Organizzazioni Sindacali di indire un’agitazione nel corso di un tavolo negoziale e soprattutto alla vigilia del già fissato incontro in sede istituzionale, è risultata quanto mai inopportuna. Avi. Coop, confermando di avere sempre operato in maniera corretta, seguendo le prassi negoziali e restando aperta al confronto, ritiene lo sciopero di venerdì 28 e sabato 29 giugno scorsi un atto disallineato alla logica del dialogo fra le parti. Questo soprattutto alla luce degli esiti dell’ultimo incontro del 13 giugno scorso, in cui le note intenzioni aziendali erano orientate a verificare un punto d’incontro fra le richieste dei lavoratori e le esigenze di produzione. L’azienda auspica che questo periodo di approfondimento sia utile al fine di giungere al più presto alla positiva conclusione di una trattativa che garantisca la normale attività del sito di Controguerra.
Ufficio Stampa Andrea Biondi