TERAMO – Una storia sportiva e calcistica di livello, bella e piena di ricordi, anche di gioventù, per molti dei presenti nell’affollatissima sala della Provincia.
Tonino Valbruni, IL mister, ha esaudito un altro dei suoi sogni, pubblicando un libro sui Mondiali di calcio della AS Medici Teramo, sponsorizzato da un altro innamorato da sempre dei manti erbosi, Luciano Campitelli che, con la sua Sapori Veri, ha reso possibile la pubblicazione, distribuita gratuitamente a tutti i presenti in sala.
Nella prefazione di Gianni Gebbia si legge che “…il mister, con la sua professionalità ed il suo intuito trasformò un gruppo di dopolavoristi in una vera squadra di calcio“: in effetti dai tornei dopolavoristici ai Mondiali i progressi furono stratosferici, fino a sfiorare il titolo iridato in una finale persa 1-0 con i francesi del Lione per un goal subito sul proseguimento di un’azione nella quale era colpito un palo dai teramani con il dott. Gregorini!
La cornice, per l’occasione, è stata di quelle davvero speciali, in una miscellanea di ricordi e di emozioni che si toccavano con mano, anche dinanzi agli ultimi due Sindaci della città di Teramo, Maurizio Brucchi e Gianguido D’Alberto i quali, fianco a fianco, hanno ascoltato divertiti i tanti aneddoti riportati in cronaca.
Insomma, IL mister, ancora una volta, è stato “tatticamente impeccabile”.
Ha centrato il risultato che s’era prefisso: la storia della nostra città racconterà ai posteri che qui, a cominciare dai tornei provinciali degli anni ’70, dai campi in terra battuta di Torricella Sicura “…ai limiti della carta vetrata” ai Giochi Mondiali della Medicina di metà anni ’80, fu messa in piedi una squadra “dopolavoristica” di valore assoluto, che onorò per diversi lustri la città di Teramo e l’Abruzzo intero.
Forse anche più.
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F O T O
