PINETO – Sono tre i pini che i comitati di Italia Viva Pineto hanno donato all’amministrazione comunale, piantandoli nel Parco della Pace a sostituzione di quelli che ormai da qualche anno mancavano alla zona verde in quanto abbattuti.
Ne dà notizia il coordinatore Cleto Pallini, che si è ritrovato nel Parco in questione assieme al sindaco Robert Verrocchio, al tecnico comunale Gianfranco Albani, al vicesindaco Alberto Dell’Orletta, all’assessore all’Ambiente Marta Illuminati e all’assessore al Bilancio Claudio Mongia. Presenti, inoltre, i consiglieri comunali Massimina Erasmi e Marina Ruggieri, l’ex consigliere regionale Luciano Monticelli e il presidente della Farmacia Comunale Bruno Finocchio.
“Si tratta di una iniziativa – è il commento in merito di Pallini – molto importante per noi, in linea con quanto promosso dal nostro nuovo partito che, non a caso, introduce proprio la piantumazione di alberi tra le iniziative indicate dallo statuto. Un gesto dunque basilare, che affianca l’attenzione rivolta anche ad altre tematiche fondamentali per il territorio pinetese”.
Il riferimento è al problema dell’erosione costiera, che affligge proprio la zona nord della città di Pineto. “L’amministrazione comunale – continua in proposito il coordinatore – è già a lavoro in tal senso, avendo affidato l’incarico relativo alla progettazione di specifiche barriere rigide. Per ciò che ci riguarda sosterremo l’amministrazione in merito e saremo da pungolo affinchè i lavori inizino al più presto”.
Non manca, però, un pensiero alla Regione Abruzzo, “che – precisa Pallini – svolge da questo punto di vista un ruolo cardine. La speranza è infatti quella che, da una parte, sia operativa nel reperimento dei fondi per il ripascimento delle spiagge, come ha d’altronde promesso, andando però, dall’altro lato, a fondo nella vicenda prendendo letteralmente in mano la situazione. Non dimentichi, infatti, la Regione che Pineto è sede di una importante Area Marina Protetta e dunque va da sé che è necessario che essa eserciti tutta la sua autorevolezza in sede ministeriale perché la situazione migliori in breve tempo”.