CAMERINO – Il Prof. Franco Pedrotti sullo scempio dei pioppi di Alba Adriatica scrive una lettera al Sindaco di Alba Adriatica che pubblichiamo sotto integralmente.

Oggetto: Progetto di riqualificazione e ammodernamento della pista ciclopedonale del Lungomare Marconi.

Ho appreso dalla stampa la brutta notizia del taglio effettuato di n. 50 pioppi del Lungomare in oggetto e del taglio di .n 91 pioppi che avverrà successivamente sul medesimo Lungomare. Il taglio dei 54 pioppi ha generato grande preoccupazione e sconforto tra i Suoi concittadini per la perdita di una parte del patrimonio arboreo riconosciuto sano dall’Osservatorio Fitopatologico della Regione Abruzzo e pertanto meritevoli di protezione integrale per i servizi ecosistemici alla comunità residente e alla comunità turistica. La Sua città ha perduto una parte consistente di natura di grande valore ecologico, storico, sociale, paesaggistico e culturale.

Lei, signor Sindaco, è Autorità ambientale e Autorità sanitaria in ambito locale e pertanto ha il dovere istituzionale di salvare la vita agli altri 91 pioppi. L’art, 9 della Costituzione Italiana recita: ” la Repubblica tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”. Nel Suo insediamento alla carica di Primo Cittadino di Alba Adriatica ha giurato sulla Costituzione, di rispettarla e farla rispettare. La invito a compiere un atto di riparazione con la tutela dei 91 pioppi, di mettere a dimora nuovi pioppi dove vivevano i precedenti pioppi abbattuti, di rivestire di verde al Sua città affinché possa fregiarsi del titolo “Città Amica degli alberi”.

I pioppi portano molti vantaggi. Migliorano la qualità dell’aria, producono ossigeno e freschezza estiva, riducono i rumori molesti ed ospitano una biodiversità utile all’intero sistema vivente e rappresentano al bellezza di un territorio. Il Suo Comune rischia di perdere la Certificazione Ambientale Europea EMAS. Bene ha fatto il Comitato Provinciale per al Tutela del Verde Pubblico a protestare contro lo scempio ambientale da Lei attuato nella Sua città.

Nel ruolo di ricercatore ho sempre sostenuto le Associazioni ambientaliste e i Comitati dei cittadini per la salvaguardia degli ecosistemi naturali. Spetta ai Sindaci, ai Presidenti di Regione, al Presidente del Consiglio dei Ministri applicare gli accordi sottoscritti a livello internazionale nei summit sul Clima dal 1992 ad oggi, cioè di tutelare in primis i singoli alberi e le foreste.

Distinti saluti

Franco Pedrotti
Botanico Ecologo
Professore Emerito Università degli Studi di Camerino

Il Prof. Franco Pedrotti, ecologo ordinario di botanica, è sicuramente la personalità più autorevole nel livello nazionale ed internazionale per i temi della conoscenza e della preservazione dell’ambiente naturale. La sua lunghissima esperienza lo ha portato dopo la Laurea in Scienze Naturali ottenuta nel 1958 presso l’Università di Padova, a svolgere lavori e studi di lunghissimo percorso acquisendo una esperienza ed una competenza ritenuta unica ed ovunque riconosciuta. Pedrotti è Professore Emerito dell’Università di Camerino, ha insegnato Botanica nelle università di Padova, Milano, Ferrara, Catania. E’ stato insignito di ben quattro lauree honoris causa in Italia ed in Europa. E’ stato direttore il Dipartimento di Botanica ed Ecologia dell’Università di Camerino, ed è stato titolare presso la stessa Università della cattedra di Conservazione della natura e delle sue risorse nella Facoltà di Scienze.

L’incredibile curriculum del Professor Pedrotti lo ha portato a svolgere un ruolo centrale nello sviluppo della cultura e della sensibilità ambientale anche a livello Parlamentare essendo stato uno dei principali promotori del sistema di leggi che ha garantito in Italia l’innalzamento delle quote di tutela che regolano la preservazione ambientale nazionale. Ha svolto importantissime funzioni sulla preservazione della natura in molti consigli direttivi dei parchi nazionali d’Italia. E’ stato uno dei primi studiosi a produrre uno studio sistematico sugli ambienti naturali che vanno, nella nostra area di appartenenza, dai Monti Sibillini alle coste marchigiane.

E’ stato nominato “ambasciatore del Parco Nazionale d’Abruzzo nel mondo” per il valore scientifico, accademico della carriera e per il fondamentale contributo portato alla conoscenza dell’ambiente e della natura. Ha detto di lui il Presidente del Parco nazionale d’Abruzzo Tommaso Navarra: “Il Prof. Franco Pedrotti è un uomo che ha dato molto all’Italia e alla scienza, ed è per onorare il valore del suo impegno e della sua dedizione alla causa della protezione della Natura che l’Ente Parco ha ritenuto di nominarlo “Ambasciatore del Parco nel Mondo”. Con anima e scienza ha dedicato un’intera vita alla costruzione del nostro sistema dei parchi ed ha, con rara efficacia, contribuito alla scoperta e alla divulgazione delle eccezionali matrici ambientali presenti nel nostro territorio. Il ‘giovane’ Prof. Pedrotti saprà contribuire ancora, con il suo insegnamento, al rilancio e alla tutela del nostro territorio”.