TERAMO – Dopo i lavori di messa in sicurezza di tutte le aree inagibili del cimitero monumentale di Cartecchio, dove sono stati effettuati anche il risanamento e la messa in sicurezza del portale di accesso e gli interventi realizzati in questi quattro anni sui vari cimiteri frazionali per la realizzazione dei nuovi loculi, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Teramo Ambiente, ha portato a conclusione anche gli ultimi interventi previsti a Miano, con la messa in sicurezza dell’ingresso monumentale e delle mura perimetrali, per un importo di 99.000 euro e a Rapino, con la realizzazione di 40 nuovi loculi e 15 ossari e la sistemazione delle aree interne mediante camminamenti, per una spesa di 120mila euro. Interventi ai quali seguiranno, su tutti i cimiteri, quelli di miglioramento sismico, finanziati con 5 milioni di euro stanziati dalla struttura commissariale, per un totale di investimenti che supera i 7 milioni di euro. Dei 5 milioni più della metà è destinata al cimitero urbano di Cartecchio, per la messa in sicurezza e riqualificazione dell’intera struttura. Entro il 2024 è previsto la progettazione definitiva ed esecutiva e, quindi, l’avvio dei lavori nel 2025.

“In questi ultimi anni abbiamo già investito sui cimiteri, tra fondi comunali e finanziamenti sovracomunali, oltre 1.900.000 euro, a cui si aggiungono i 5 milioni della struttura commissariale per un totale di oltre 7 milioni – sottolineano il Sindaco Gianguido D’Alberto e l’Assessore ai lavori pubblici Giovanni Cavallariintervenendo su una situazione di abbandono che si protraeva da 20 anni. Come abbiamo ricordato più volte è stata finalmente restituita dignità a questi luoghi, riqualificando l’intero patrimonio cimiteriale. Un intervento complessivo reso possibile anche grazie alla trasformazione della Team in società in house”.

Nel corso degli ultimi cinque anni, anche attraverso la Teramo Ambiente che gestisce i servizi cimiteriali, sono state portate avanti numerose attività tese a riqualificare gli spazi cimiteriali. Interventi che vanno dalla sistemazione del giardino zen del cimitero monumentale di Cartecchio all’installazione di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti cimiteriali con adesivi dedicati, dall’abbattimento delle barriere architettoniche al cimitero di San Nicolò al rifacimento del muro di cinta dell’ingresso e del cancello al cimitero di Miano, solo per citarne alcuni.

Questi gli interventi realizzati negli ultimi cinque anni:

CAVUCCIO: Realizzazione di 25 nuovi loculi per un importo di 50.060 euro.
FORCELLA: Realizzazione di 20 nuovi loculi per un importo di 40.048 euro.
MIANO: Realizzazione di 40 nuovi loculi per un importo di 80.096 euro; Messa in sicurezza dell’ingresso monumentale e dei muri perimetrali per un importo di 99.000 euro.
POGGIO CONO: Realizzazione di 10 nuovi loculi per un importo di 32.038 euro.
PUTIGNANO: Realizzazione di 55 nuovi loculi per un importo di 102.790 euro.
RAPINO: Realizzazione di 36 nuovi loculi e 15 ossari per un importo di 120.000 euro.
SAN NICOLO’: Realizzazione di 65 nuovi loculi per un importo di 116.800 euro.
SANT’ATTO: Ampliamento del cimitero con realizzazione di 80 nuovi loculi e 30 ossari per un importo di 250.000 euro.

Per la realizzazione di nuovi loculi e l’impianto di cremazione del cimitero di Cartecchio, la progettazione è in fase avanzata, ha dichiarato il presidente della TeAm Sergio Saccomandi, mentre “sulla fase realizzativa – ha detto – bisogna reperire i mezzi finanziari dopo la riformulazione, alla luce dell’incremento del costo del denaro dell’ultimo anno. Si tratta di progetti importanti il cui costo si orienta su diverse centinaia di migliaia di euro e bisogna lavorare sodo per poter realizzare il progetto nel più breve tempo possibile”.

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