TERAMO – Emergenza loculi a Cartecchio e nei cimiteri frazionali e criticità strutturali, soprattutto nelle chiese. Sono situazioni che saranno presto affrontate: con un primo intervento saranno realizzati 340 loculi grazie alla concretizzazione di un progetto esecutivo e, successivamente, ce ne sarà un secondo che riguarderà la realizzazione di ulteriori 300 loculi per i cimiteri frazionali.

Sono stati comunque davvero imponenti le affluenze odierne, sia nel cimitero di Cartecchio sia negli altri 15 frazionali. A Teramo, inoltre, si è anche registrato anche qualche problema nel parcheggiare, come peraltro era facilmente prevedibile. L’accesso nei padiglioni inagibili è stato invece supportato dalla protezione civile, così come sarà ancora prossimamente.

Capitolo a parte per il cimitero di Sant’Atto, il cui ampliamento passerà attraverso un esproprio; lì si realizzeranno ulteriori 90 loculi. “E’ una promessa fatta alla comunità in campagna elettorale”, ha dichiarato il Sindaco D’Alberto. Le criticità più evidenti sono presenti nel cimitero di Miano: e dire che risalgono ancor prima del sisma 2009… La questione delle Chiese sarà comunque affrontata direttamente con la Curia e gli interventi saranno sviluppati e pianificati dalla TeAm.