ATRI – “Nel leggere l’articolo uscito qualche giorno fa sulla stampa, relativo alle modalità di segnalazione online contro i roghi, si rimane piuttosto basiti. Premesso che, da quanto si evince dal comunicato, sembrerebbe che per i nostri amministratori la sola origine dei roghi sia dovuta ai pali dell’illuminazione pubblica, gli stessi omettono di dire che il servizio di cui parlano è attivo già da qualche anno ed evidentemente, considerato il terribile incendio dello scorso 19 agosto, non ha sortito alcun effetto. Ci chiediamo, quindi, come si possa pensare che la prevenzione di questi eventi possa dipendere solo ed esclusivamente da una segnalazione tempestiva da parte dei cittadini”. La coalizione Atri 2023, costituita da ‘Atri al Centro’, ‘Azione’, ‘Partito Democratico’ e ‘Rinascimento Atriano’, interviene nel merito del rogo che ha colpito nei giorni scorsi la città ducale. “Certo è che se si è evitato il disastro è stato proprio grazie alla segnalazione immediata dei cittadini e soprattutto al pronto intervento dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e di tutti quei volontari, ai quali va tutta la nostra riconoscenza e il nostro plauso – scrivono in una nota – che prontamente si sono messi a disposizione per spegnere il pauroso incendio che era divampato”.
“Cari amministratori atriani la verità però è un’altra ed è da ricercarsi in un piano di sicurezza inadeguato nella cura del territorio comunale, nella bonifica di siti inquinanti, nella pulizia delle discariche abusive in cui siete assolutamente inadempienti e, quindi, responsabili. La prevenzione è la migliore cura a tutti i mali, ma purtroppo nella nostra cittadina quest’ultima è inesistente”, concludono i direttivi dei gruppi politici.