TERAMO – La linea nevralgica si irrobustisce di un nuovo rinforzo: è la mezzala Matteo Rossetti, proveniente a titolo temporaneo dalla S.S.C. Bari.
Classe 1998, il longilineo centrocampista di origini piemontesi si è formato nelle Giovanili del Torino, per poi conoscere le esperienze professionistiche di Alessandria, Fermana, Renate, Avellino e, nell’ultima stagione, Pordenone in Serie B, per 73 presenze complessive accompagnate da una marcatura.
«L’interesse del Teramo si è palesato negli ultimi giorni – le sue prime parole da neo-biancorosso – e ho ritenuto opportuno scegliere questa destinazione, pur scendendo di categoria, per avere maggiori opportunità di mettermi in mostra. Nasco calcisticamente nel Cavour, società del mio paese, quindi Saluzzo e, dai dieci ai diciannove anni, ho seguito tutta la trafila delle Giovanili nel Torino, firmando poi un quadriennale con i granata e facendomi le ossa in terza serie, prima di passare al Pordenone tra i Cadetti. Ho quasi sempre rivestito il ruolo di mezzala sinistra, è la zona di campo che prediligo, pur sapendo adattarmi anche in altre posizioni: mi ritengo un centrocampista fisico e di struttura, con una buona tecnica, ma saranno i miei nuovi tifosi a giudicarmi. Peraltro ho già giocato in due occasioni contro il Teramo, quando vestivo le maglie di Renate e Avellino e non nego di essere rimasto colpito dal calore della tifoseria biancorossa. Ho grandi ambizioni, non vedo l’ora di cominciare».