TORRICELLA SICURA – Duemila studenti e oltre mille le opere partecipanti provenienti da 104 Istituti Scolastici di 18 regioni italiane: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto. È con questi numeri sorprendenti che il Concorso Artistico Nazionale celebra la sua decima edizione, un’edizione speciale e con una partenza decisamente in salita dovuta all’emergenza sanitaria. Nonostante la chiusura delle scuole, la didattica a distanza e le limitazioni della socializzazione, il Concorso ha permesso a studenti di ogni ordine e grado di tutta Italia di mettersi alla prova in produzioni artistiche, di creare momenti aggregativi, talvolta virtuali, con scambi di idee e aiuto reciproco, con risultati singolari. Per questa edizione è stato proposto un doppio tema: “Natura…l…Mente”, in occasione dell’anno internazionale della salute delle piante (2020), aperto a tutti i partecipanti, e “Amor mi mosse…” (Inferno, Canto II, v.72) in occasione del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri (2021), aperto agli studenti delle Scuole Secondarie di secondo grado e agli studenti dei Licei Artistici.

A Torricella Sicura, il 31 maggio, presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini”, si è svolta la cerimonia di premiazione, nelle precedenti edizioni tenutasi in più sedi (Teramo, Roseto Degli Abruzzi, Castelli e Torricella Sicura) della rete di scopo “Arti in formAzione”, in modalità mista ossia alla presenza di un ristretto pubblico composto da studenti di Scuola Secondaria di secondo grado e rispettivi docenti referenti, e in videoconferenza per i restanti Istituti Scolastici. La premiazione è stata divisa in due parti, la prima rivolta alle scuole primarie e secondarie di primo grado e la seconda alle Scuole Secondarie di secondo grado e i Licei Artistici.

La prima parte della premiazione ha preso avvio con i saluti del Presidente della Fondazione Pasquale Celommi, Viriol D’Ambrosio, che ha ringraziato il gruppo di lavoro, i docenti che hanno permesso la realizzazione delle opere, rivolgendo un pensiero speciale a tutti gli studenti partecipanti, che non si sono lasciati fermare dall’incertezza di questi tempi e si sono messi in gioco producendo opere di grande valore artistico ed emotivo. Il Presidente ha inoltre sottolineato l’inclusione del Premio Celommi nel progetto nazionale “Per l’alto mare aperto… – APPRODI NELLE ISOLE DANTESCHE” sviluppato per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e patrocinato e sostenuto dal Ministero della Cultura e dal Comitato Nazionale Dante Alighieri. Ai saluti del Presidente hanno fatto seguito gli interventi della Dirigente Scolastica e della Vicepreside dell’I.C. “Rita Levi Montalcini”, Sandra Renzi ed Elena Cicconi, che hanno evidenziato l’intimismo presente nelle produzioni artistiche degli alunni e di come esse riflettano il tempo in cui vivono i giovani artisti, fatto di “selve oscure” e luci di speranza, e di come la forte partecipazione al Concorso sia un indicatore di voglia di rivalsa e di rinascita da questo periodo così complesso. Presente anche l’Assessore all’Istruzione del Comune di Torricella Sicura, Monica Di Blasio, che ha rimarcato l’importanza della mutua collaborazione tra enti territoriali come l’Amministrazione comunale, la scuola e la Fondazione Pasquale Celommi. La videoconferenza è stata ben accolta dalle scuole partecipanti, premiate e non, che hanno dato la possibilità ai partecipanti di condividere con la giuria e il gruppo di lavoro le loro emozioni e sensazioni, con la partecipazione di 406 utenti, tra Istituti Scolastici in condivisione con le classi e partecipanti individuali. Molto apprezzato dal pubblico l’intervento del critico d’arte Emidio Di Carlo (presente come artista e critico, da oltre tre decenni, alla biennale d’arte di Venezia e autore di oltre mille pubblicazioni) e del giurato Bruno Zenobio, famoso mosaicista italiano, che hanno rimarcato le difficoltà avute dalla giuria durante la fase di selezione, data la bellezza e il profondo significato di ogni opera proposta, rivolgendo quindi un saluto a tutti coloro che non sono stati premiati.

La seconda parte della premiazione, cui si poteva partecipare anche sviluppando il tema dantesco, è stata aperta dal giurato Sandro Melarangelo, che ha ricordato la figura di Fulvia Celommi, a cui è seguita la consegna delle targhe e degli attestati ai ragazzi premiati partecipanti in presenza e provenienti dal Polo Liceale Statale “Saffo” di Roseto degli Abruzzi (TE), Liceo Statale “Marie Curie” di Giulianova (TE) e l’Istituto Omnicomprensivo “Bernardino di Betto” di Perugia.

Il Premio Celommi è una rilevante occasione per sollecitare gli studenti di tutta Italia a cimentarsi non solo nella produzione artistica ma anche in elaborati multimediali. Tre sono state le sezioni del concorso: Arti visive che includono la pittura, il disegno, la scultura; Produzioni con tecniche artistiche integrate (per la sola scuola secondaria di secondo grado) e Arti visive per i Licei Artistici. Il rinnovamento del Premio Celommi è frutto della proficua collaborazione tra la Fondazione Pasquale Celommi ONLUS e la rete di scopo di istituti scolastici, denominata “Arti in formAzione”, comprendenti: l’IC di Torricella Sicura-Civitella del Tronto (capofila), gli II.CC. 1 e 2 di Roseto degli Abruzzi, il Liceo Artistico “Grue” di Castelli, il Liceo Scientifico “Einstein”, il Liceo “Delfico-Montauti”, l’IIS “Di Poppa-Rozzi” e I.I.S. “Pascal-Comi-Forti” di Teramo, l’IC di Montorio al Vomano e l’IO “P. Levi” di Sant’Egidio alla Vibrata.

La giuria composta dal composta dal famoso famoso critico d’arte Emidio Di Carlo e da due noti artisti Bruno Zenobio e Sandro Melarangelo, è stata coadiuvata da un qualificato gruppo di lavoro: Anna Castorani, Elena Cicconi, Gea D’Ambrosio, Viriol D’Ambrosio, Stefania Di Carlo, Barbara Diletti, Sandra Renzi, Roberto Salvatori e Giulia Scarafoni. Alle scuole partecipanti e ai giovani artisti sono stati attribuiti oltre tremila euro in denaro, oltre a cataloghi e volumi d’arte.

Nel 2021, la Fondazione Pasquale Celommi ONLUS, il Comune di Teramo, l’Università degli Studi di Teramo, con il patrocinio e il sostegno del MiBACT e del Comitato nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, hanno sviluppato, in tale ricorrenza, il progetto “Per l’alto mare aperto… APPRODI NELLE ISOLE DANTESCHE” che prevede seminari on line e mostre articolate in diverse sezioni. Il progetto di valenza nazionale e internazionale ha incluso il Premio Celommi nella sua interezza per estendere la partecipazione alle celebrazioni a studenti di ogni ordine e grado provenienti da tutti gli Istituti Scolastici italiani. Il progetto, oltre a molteplici realtà culturali abruzzesi, vede coinvolti Enti del Terzo Settore e Istituti Scolastici, con una partnership variegata e compatta. L’iniziativa dal carattere letterario, culturale, artistico e scientifico, a cui partecipano intellettuali e artisti di rilevanza nazionale e internazionale ha come supervisore scientifico il Prof. Francesco Sabatini (Presidente onorario dell’Accademia della Crusca).

Il X Concorso Artistico Nazionale si è svolto con il patrocinio e sostegno del Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri (MiBACT) e con il sostegno della Fondazione Tercas, per cui si ringrazia la Consigliera d’Indirizzo Dott.ssa Maria Letizia Fatigati, per l’intervento avvenuto durante la videoconferenza di premiazione, in cui è stato ribadito l’impegno profuso della Fondazione Tercas nella formazione di giovani talenti.

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