Domenica 5 maggio in Piazza Martiri della Libertà a Teramo il Comitato di Azione Civile – SAPERE TERAMO aderirà alla campagna nazionale di raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare Ius Culturae. “La nostra è una battaglia di civiltà – dichiara la coordinatrice Sandra Renzi – giusta e necessaria che coinvolge il diritto alla cittadinanza ed i valori dell’istruzione e della cultura nel nostro Paese”.
La proposta di legge di iniziativa popolare intende rimettere all’attenzione del Parlamento la questione dei diritti dei minori nati e cresciuti nel nostro Paese ma che non sono riconosciuti come cittadini italiani perché figli di genitori stranieri. Secondo i dati ISTAT, la popolazione straniera in Italia è di oltre 5 milioni di persone, e per circa il 20% è composta da minorenni. Stranieri che molto spesso sono nati nel nostro Paese e sono pienamente inseriti nei percorsi scolastici, condividendo iter formativi ed educativi con i ragazzi italiani.
Il progetto di legge che si vuole proporre è identico a quello già approvato nella XVII legislatura dalla Camera dei Deputati e mai votato dal Senato della Repubblica. Lo scopo è quello di affrontare la questione dei “nuovi italiani”, dotandosi di una legge moderna sulla cittadinanza, capace di rendere pienamente attiva una generazione di giovani di fatto italiani.
Il Comitato SAPERE TERAMO sarà disponibile in piazza tutta la giornata per presentare nel dettaglio la proposta di legge e raccogliere firme per il riconoscimento della cittadinanza ai minori nati in Italia che frequentano i percorsi scolastici.