GIULIANOVA – Anche il Polo Museale Civico di Giulianova prenderà parte alle Giornate Internazionali delle Case della Memoria e dei Musei di personalità illustri che si terranno in tutto il mondo il 5 e 6 aprile prossimi. In totale sono 143, in 19 regioni italiane, le strutture che hanno aderito all’invito dell’Associazione Nazionale Case della Memoria che, dopo tre edizioni dedicate alle Case museo presenti sul suolo italiano, hanno allargato il loro raggio d’azione. Fino al 4 aprile è possibile prenotare le visite collegandosi al sito www.casedellamemoria.it, dove è presente l’elenco delle case partecipanti con tutti i dettagli.

Sabato 5 e domenica 6 aprile dunque anche la Pinacoteca civica casa museo “Vincenzo Bindi”, cuore dei musei di Giulianova, partecipa all’evento guidando i visitatori nelle sale dove rivivono il collezionista e storico Vincenzo Bindi e sua moglie, Rosa Carelli, esponente di un’artistica dinastia, ai quali si deve la raccolta di opere che va dal Seicento al primo Novecento napoletano, meridionale e abruzzese, con l’importante nucleo dei paesaggi della “Scuola di Posillipo”.

Domenica 6 aprile in particolare, il Polo Museale Civico propone inoltre un appuntamento straordinario di “A Spasso! Paesaggio Museo Diffuso: la Pinacoteca casa museo ‘Vincenzo Bindi’ e le dimore dei giuliesi illustri”, una passeggiata nel centro storico con due turni, alle ore 10 e alle ore 16, per conoscere i personaggi di fama nazionale che hanno dato lustro a Giulianova, toccando le loro abitazioni: da Giulio Antonio Acquaviva a Venanzo Crocetti, da Gaetano Braga a Raffaello Pagliaccetti, da Francesco Contaldi a Raffaele Roscioli ed altri ancora, per terminare a Palazzo Bindi. La partecipazione al tour deve essere prenotata entro venerdì 4 aprile al numero 0858021290/308 e prevede un costo intero di 10 euro, comprensivo del biglietto unico d’ingresso a tutti i musei.

Sabato 5 aprile alle ore 16.30 uno speciale appuntamento con GiocaCultura con il laboratorio creativo di decorazione del legno per partecipanti dai 4 ai 12 anni di età. Nelle sale della Pinacoteca i piccoli partecipanti e i loro accompagnatori, scopriranno i manufatti in legno e il pregiato mobilio che arredano la casa museo, conosceranno storie di idee e di mani sapienti narrate dagli intarsi e dagli intagli. Sarà quindi dato spazio alla creatività dei bambini e delle bambine, che creeranno oggetti con il legno decorandoli con l’uso di stencil e colori a tempera. Il laboratorio mette a disposizione materiali e strumenti per tutti i partecipanti. Il costo è di 10 euro a partecipante. L’attività deve essere prenotata al numero 0858021290 o scrivendo a museicivici@comune.giulianova.te.it.

In ogni caso, si ricorda che la Pinacoteca sarà comunque aperta alle visite sabato e domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 20.

“È un bellissimo segnale quello dato dalle 143 realtà italiane che hanno scelto di aprire le porte per le Giornate internazionali delle Case della Memoria e dei Musei di personalità illustri – afferma Adriano Rigoli presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria – un numero record che dimostra come tutti insieme abbiamo potuto dare voce, e lustro, al nostro Paese nell’ambito di un evento che quest’anno avrà una diffusione internazionale. Porte aperte nelle case museo di tutto il mondo significa sinergia, diffusione, scambio per fare di queste realtà museali portavoce di cultura e dialogo”.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione Nazionale Case della Memoria con il patrocinio e la collaborazione dei Comitati Internazionali Icom International, Icom Demhist (Comitato Internazionale per le Case Museo Storiche) e Iclcm (Comitato Internazionale per i Musei Letterari e dei Compositori), Icom Italia e la Rete Europea delle Case Museo dei Personaggi Illustri. L’evento ha inoltre la media partnership di Rai Cultura e TgR Rai e il patrocinio di Anci Toscana. Un risultato che arriva dopo il lungo lavoro portato avanti dall’Associazione Nazionale Case della Memoria, realtà nata in Toscana e oggi presente in 15 regioni italiane, attraverso l’organizzazione di incontri e la messa a punto di protocolli di collaborazione fra realtà omologhe di tutto il mondo, con l’obiettivo di fare rete per promuovere a livello internazionale le case museo.