ATRI. “Apprendo dalla stampa di una diffida da parte delle forze politiche di opposizione per una mancata convocazione di un’adunanza aperta, in presenza di dirigenti e funzionari regionali, provinciali e dell’azienda Anas, per discutere della grave situazione della strada statale 553. In questi mesi ho ripetutamente invitato la Regione, la Provincia e l’Azienda Anas, ma gli inviti, ad oggi, non hanno avuto un riscontro. Nelle diverse Conferenze dei Capigruppo che si sono succedute nei mesi scorsi, più volte l’argomento è stato affrontato, evidenziando la mancata risposta degli enti in parola e le forze politiche di minoranza hanno sempre rimarcato la necessità della loro presenza in quanto, sarebbe stato inutile discutere l’argomento senza il contributo degli enti preposti”. Con queste parole la Presidente del Consiglio del Comune di Atri, Mimma Centorame, spiega la sua posizione relativamente a quanto appreso, a mezzo stampa, di una diffida da parte delle forze politiche di opposizione al Comune.
“La Conferenza dei Capigruppo – spiega ancora la Presidente – è l’organismo preposto a definire la programmazione dell’attività del Consiglio comunale; pertanto, se i capigruppo avessero inserito il punto all’ordine del giorno non avrebbe avuto nessun problema a inserire la discussione anche all’ultimo Consiglio in seduta ordinaria. Concludo con il rammarico per la strumentalizzazione a uso politico di una situazione che ci vede tutti impegnati affinché si possa arrivare al più presto a convocare un consiglio comunale con tutti gli attori che hanno la competenza di poter agire per la risoluzione dei problemi