PESCARA – Nel rispondere alle recenti affermazioni del Presidente di Tua Spa il Dott. Gabriele De Angelis, le OO.SS. sono ad affrontare alcuni punti fondamentali della vertenza che riguardano la situazione attuale e le prospettive future della nostra collaborazione all’interno di TUA Spa.
Innanzitutto è essenziale riconoscere l’importanza e la costruzione di un dialogo per stabilire corrette Relazioni Industriali che portino a predisporre soluzioni vantaggiose per entrambe le parti. Di fatto, nel concreto, troppo spesso, ci si dimentica dei propri dipendenti “rifugiandosi dietro, la strada maestra del Conto Economico” e, questo, per un Presidente è un’affermazione che anche se volta a creare un equilibrio nell’azienda genera una serie di ricadute sulle persone che lavorano, si adoperano all’interno della Tua e la qualificano come un’azienda fatta di persone e non di numeri. In secondo luogo, leggere un articolo dove si parla di non andare incontro a sbavature, ossia ad imperfezioni come il tema della retribuzione delle ferie pregresse attraverso un accordo concertativo strada abbandonata da questa società che invece sta portando i lavoratori verso percorsi giuridici con importanti aggravi di costo non ci sembra rientrare all’interno di un perimetro economico consentito, che sembra sempre di più una gabbia o un recinto dove si perde di vista il benessere delle persone con conseguenti vertenze affrontate da parte dei lavoratori per vedere riconosciuti e tutelati i propri diritti.
La sostenibilità economica non può essere garantita esclusivamente attraverso sacrifici imposti ai lavoratori, proprio quando il Contratto Nazionale valorizza la conciliazione vita lavoro ci vengono notificati turni di guida con impegni sempre più lunghi e nel mentre si continua a ignorare il problema dell’evasione tariffaria, che si attesta al 40% con la conseguente perdita di migliaia di euro ogni giorno. Inoltre, nonostante ad oggi su 1341 dipendenti vi sono 830 conducenti e 511 altre professionalità, alcune sottoinquadrate, si continuano a previlegiare consulenze esterne come anche il continuo ricorso alle sub-concessioni che mettono a rischio la stabilità occupazionale e l’esternalizzazione della manutenzione degli autobus, invece di intervenire su criticità strutturali che avrebbero un impatto positivo sul bilancio aziendale senza gravare sul personale.
Allo stesso tempo, esprimiamo apprezzamento per le recenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio Regionale, Lorenzo Sospiri, che ha manifestato attenzione alle criticità aziendali, a partire proprio dal tema salariale. Il suo interessamento rappresenta un segnale positivo e dimostra la necessità di un confronto aperto tra istituzioni, azienda e rappresentanze sindacali per individuare soluzioni concrete a tutela dei lavoratori, auspichiamo un coinvolgimento anche dell’ Assessore ai Trasporti, Umberto D’Annutiis.
Le OO.SS. auspicano che queste aperture si traducano in azioni concrete, con l’obiettivo di migliorare la condizioni di lavoro e garantire una gestione più equa e sostenibile dell’azienda. Restiamo disponibili al dialogo, ma continueremo a vigliare affinché le scelte future vadano nella direzione del rispetto e della valorizzazione del personale. – I Segretari regionali di FILT-CGIL Aurelio Di Eugenio, FIT-CISL Andrea Mascitti, UILTRASPORTI Vincenzo Marcotullio, FAISA-CISAL Luciano Lizzi –