ROMA – “Sono stato il primo sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale nella storia dell’ordinamento regionale, concepimmo la figura di sottosegretario come incarico di lavoro, oneri e non onori“. “Facevo il lavoro di assessore, come sottosegretario , con deleghe importanti, come quella dei trasporti , infrastrutture , expo e per un periodo anche turismo (lavoro di due o tre assessori) senza indennità di assessore , auto blu, segretaria. Tutti lo sanno in Regione, oggi fanno pena“.
“Il punto non è mercanteggiare qualche centinaio di euro più al mese, il sottosegretario dovrebbe essere la persona di fiducia del Presidente , il raccordo tra giunta e consiglio, ma l’attuale sottosegretario semplicemente non esiste. Si faccia qualche paragone con il passato“. “La surroga per il sottosegretario è ancora più scandalosa, illegittima. Io non sono mai stato d’accordo anche con la surroga degli assessori, fino a quando ho presieduto la commissione statuto e legge elettorale non l’ho mai fatta passare, figuriamoci la surroga del sottosegretario che non vota in Giunta, stiamo al mercimonio istituzionale. L’unica riforma su questa figura che vedo è prevederla anche esterna e non esclusivamente da reperire tra i consiglieri“.