TERAMO – Questa mattina il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, anche a seguito delle numerose sollecitazioni dirette che in questi mesi sono state rivolte alla Soprintendenza di Chieti-Pescara e rimaste senza riscontro, ha scritto all’ente in merito all’intervento di recupero, valorizzazione e rigenerazione della Domus Romana di Largo Madonna delle Grazie, fermo da mesi e di cui la stessa Soprintendenza è soggetto attuatore.
Nella missiva il primo cittadino, nello stigmatizzare il blocco prolungato dei lavori e l’assenza di comunicazioni in merito, ha chiesto, oltre a una dettagliata relazione sulle motivazioni che hanno portato ad uno stop così prolungato dell’intervento, l’immediata ripresa dei lavori. Di seguito, il testo della lettera inviata dal primo cittadino alla Soprintendenza di Chieti-Pescara:
Gentilissimi, sono qui a scriverVi in relazione alla sospensione immotivata dei lavori che ormai da troppi mesi interessa il cantiere per l’intervento di recupero, valorizzazione e la rigenerazione della Domus Romana di Largo Santa Maria delle Grazie. Un blocco decisamente prolungato e inaccettabile rispetto al quale, come Amministrazione, non abbiamo a oggi nessuna informazione e o comunicazione formale e che genera preoccupazione, se non addirittura sdegno, anche in relazione alla situazione di degrado connaturata a un eventuale ulteriore prolungamento del periodo di sospensione del lavori, tenuto conto del particolare valore culturale e storico dell’area interessata.
L’intervento, particolarmente importante e qualificante per la nostra città nell’ottica della valorizzazione del patrimonio storico e culturale, assume un valore ancor più pregnante in quanto va ad integrarsi con tutti quegli interventi di rigenerazione urbana e sociale che stanno interessando il centro storico, tra i quali particolare rilevanza rivestono i lavori in corso sul teatro romano, sul mercato coperto e sul complesso edilizio dell’ex monastero di San Giovanni in piazza Verdi, che ospita l’Istituto superiore di studi musicali e coreutici Gaetano Braga e la Chiesa delle Benedettine di San Giovanni. Lavori che andranno a ridisegnare il volto di un’area particolarmente importante della città, trasformandola in un vero e proprio hub culturale e su cui la mia Amministrazione, tra l’altro, è meritoriamente già intervenuta anche con la sistemazione e riqualificazione di corso Cerulli e di Porta Reale.
Per questo l’intervento di recupero, valorizzazione e la rigenerazione della Domus Romana di Largo Santa Maria delle Grazie, di cui è soggetto attuatore la Vostra Soprintendenza, assume per noi un’importanza strategica. Nell’ultima comunicazione che i nostri uffici hanno ricevuto dal Vostro Ente, veniva fissata, come termine per la ripresa dei lavori, la data del 3 giugno 2024. Orbene, nonostante siano passati ormai quasi 8 mesi da quella data e i nostri uffici abbiano provveduto a tutti gli interventi di propria competenza, i lavori sono ancora fermi.
Nel mio ruolo di Sindaco sono dunque a chiedervi una dettagliata relazione sulle motivazioni che hanno portato a questo fermo così prolungato, diffidandoVi fin da ora a riprendere con immediatezza e senza ulteriori sospensioni i lavori anche al fine di evitare danni ulteriori all’immagine della città oltre che del patrimonio culturale.
Confidando nella Vostra sensibilità istituzionale e in una rapida risposta agli atti e soprattutto nei fatti, Vi porgo cordiali saluti. – Il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto –