TERAMO – Colonna portante del nostro settimanale calcistico Non E’ Supergol, ex Supergol, il mister Tonino Valbruni, dopo la disputa di una sola giornata di ritorno del Campionato Regionale di Eccellenza 2023-’24, ha analizzato il rendimento del Città di Teramo. Questo è quel che ne viene fuori:

  • Diego NEGRO: 7,5 – Il suo ingaggio, in prestito dalla Virtus Francavilla, è stato molto importante; oltre ad essere un fuoriquota, piano piano, con tanto impegno, ha conquistato i tifosi perché ha saputo dare sicurezza al reparto difensivo. Bravo tra i pali, quando è stato chiamato in causa è sempre stato all’altezza della situazione, confermando di avere qualità importanti per affermarsi in futuro. Qualche incertezza talvolta? Fa sicuramente parte della crescita di un giovane portiere.
  • Roberto FURLAN: 7,5 – Si è preso la sua personale rivincita, giocando sempre con sicurezza e realizzando anche 4 reti. E’ un grande combattente, forte di testa e per qualità e temperamento merita una carriera diversa e più competitiva.
  • Davide CIPOLLETTI: 7 – In questa stagione sono emerse con chiarezza sia la sua importanza in campo sia la sua bravura. Peccato per l’errore di Città Sant’Angelo contro l’Angolana. E’ stato sicuramente utilissimo in ogni circostanza, senza dimenticare i suoi due anni di inattività precedenti.
  • Christian CANGEMI: 7 (di stima) – Un vero baluardo del pacchetto difensivo, nonostante sia stato frenato da un lungo infortunio, anche complesso. Nell’ultimo periodo, considerando l’assenza di Pepe, ha ripreso il suo posto con sicurezza. A fine stagione il giudizio sarà più completo.
  • Alfonso PEPE: 8,5 – Si è adeguato alla categoria che aveva conosciuto in passato. La sua enorme esperienza nel guidare la nave è stata fondamentale: ha alzato la diga in ogni gara per conservare il risultato. Sempre sicuro di sé, il capitano ed i risultati si sono visti, innegabilmente.
  • Marco CUTILLI: 7 – Giovane e ambizioso difficilmente ha prestato il fianco all’avversario, sempre alla ricerca dell’anticipo e alle ripartenze in progressione; è andato un po’ meglio nella seconda parte del girone d’andata.
  • Alessandro SANSEVERINO: 7,5  – Buona velocità e predisposizione nella fase offensiva: ha le qualità giuste del fluidificante vero, meno nella fase difensiva quando denota qualche difficoltà di natura tattica per essere considerata una figura-top: si vedrà se il nuovo acquisto Nicola Vanzan ne oscuri o ne enfatizzi le qualità.
  • Emanuele FERRAIOLI: 8,5 – Lo scorso anno è tornato in biancorosso con tanta umiltà, pur non essendo al meglio nella condizione fisica. E’ stato schierato anche quando non era al massimo della condizione e la sua forza fisica è stata sempre importantissima: siamo dinanzi ad un calciatore davvero di buon livello. Suggerisce ogni azione: bravo nell’anticipo, il compito lo svolge sempre al meglio anche se dovrà gestire al meglio la corsa continua, soprattutto quando il risultato è acquisito, per impedire i rientri in partita degli avversari, tipo Sulmona e Cupello.
  • Francesco ESPOSITO: 7,5  – Marco Pomante lo considera intoccabile per le grosse capacità che ha anche negli inserimenti offensivi, nel corso dei quali ha segnato 4 reti, inclusa quella spettacolare contro il Giulianova, con un inserimento da mostrare alle scuole calcio. Ha risposto sempre presente in ogni partita; per lui vale lo stesso discorso del compagno di reparto Ferraioli: deve riuscire a distribuire al meglio le proprie energie nell’arco della partita.
  • Nohuan TOURE’: 7,5 – Ha dimostrato di essere molto utile in attacco e all’occorrenza si è trasformato in difensore nel contrastare gli avversari. Un buon fiuto del gol con 9 reti all’attivo: a mio giudizio è un titolare inamovibile. Ha tanta corsa abbinata alla qualità delle giocate, mai banali, ed è molto bravo nelle ripartenze perché ha dalla sua anche una buona velocità. Dovrebbe essere solo più convinto della propria creatività.
  • Stefano D’EGIDIO: 9 – Ha convinto un’intera tifoseria con le sue giocate ed ha dimostrato tanto coraggio in campo. E’ stato senza dubbio la pedina determinante nella squadra biancorossa. Non è un caso che la sua vena realizzativa (15 gol) sia la più importante del campionato. Sicuramente un calciatore di altre categorie.
  • Mateus Ribeiro DOS SANTOS: 7,5 – Il mestiere del centravanti è fra i più difficili nel calcio. In quest’ultima fase ha superato i problemi fisici di inizio stagione ed il rendimento (13 gol) è importantissimo. In alcuni momenti è bruttino nel vederlo in campo, ma sicuramente la squadra biancorossa non può fare a meno di lui.
  • Marco POMANTE: 8 – Il tecnico ha dimostrato con i risultati le sue indubbie capacità. Deve curare meglio la fase di non possesso e se riuscirà a farlo potrà sicuramente ambire a categorie superiori. Vincere lo scorso campionato ed il titolo di Campione d’Inverno nel corrente, sono un ottimo biglietto da visita.
  • LA SOCIETA’: 8 – Le capacità di portare a termine una campagna acquisti rilevante ed azzeccata la dice lunga. Unici nei: accelerare la programmazione futura del settore giovanile che dovrà essere il fiore all’occhiello del domani ed ingaggiare un ulteriore tassello a centrocampo. Per il resto i risultati sono fantastici ed il massimo dei voti lo otterrà, si spera, alla fine, quindi all’auspicata vittoria del campionato.

 

  • MASSAROTTI, REI, MERCADO, SANTIROCCO: 7 (di stima) – Una citazione importante per loro per essere stati sempre al loro posto rispondendo “presenti” in ogni circostanza.
  • ANTONELLI VANZAN, DE MARCELLIS, SCIPIONI, DAMIANI, GOVERNATORI – Utilizzati troppo poco, per poterli giudicare.